Mistero sul numero di vaccinati: “Il governo dica quanti sono”
In Germania fino ad oggi (alle 8 del mattino) si sa esattamente che sono state vaccinate contro il Covid 41.964 persone.
Non solo. Esiste, riporta Ansa, una mappa aggiornata e consultabile che conteggia le dosi di vaccino somministrate regione per regione. Mentre, in Italia dal V-day non è dato sapere quanti siano coloro che hanno ricevuto l’antidoto contro il Covid-19.
Una mancanza di trasparenza imperdonabile secondo la Fondazione Luigi Einaudi. Per la Onlus torinese gli italiani avrebbero il diritto di conoscere ogni dettaglio sulla campagna vaccinale anti Covid appena cominciata. In una lettera firmata dal presidente della Fondazione Einaudi, Giuseppe Benedetto, e inviata al premier Giuseppe Conte e ai ministri Speranza e Boccia, si chiede, riporta La Stampa, al governo di istituire, sui siti internet della Protezione Civile e del Ministero della Salute, “una sezione ‘trasparenza’, unicamente dedicata alla pubblicazione dei dati giornalieri relativi alla vaccinazione anti Covid su scala nazionale e regionale”. Tutti dati che, come nel modello tedesco, dovrebbero essere disponibili in formato “di tipo aperto” e riutilizzabili.
Nella lettera si ricorda come la completa trasparenza dei dati sia stata la prassi seguita nelle precedenti campagne vaccinali, sollecitando l’aggiornamento di numeri e stategie impiegate che spetterebbe, oltre che alle singole Regioni, alla struttura commissariale guidata da Domenico Arcuri. “Anche in precedenti occasioni – scrive il presidente della Fondazione – relative ad altre campagne di copertura vaccinale, è stata puntualmente effettuata la pubblicazione via web di tutti i dati relativi al servizio di profilassi erogato. E l’iniziativa che sollecitiamo concorrerebbe ad attuare i più basilari principi di democrazia, eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione”.
Tra i firmatari della richiesta indirizzata alla maggioranza giallorossa anche il pool di avvocati che, dopo un lungo scontro giudiziario con Palazzo Chigi, era riuscito ad ottenere la pubblicazione online dei verbali del Comitato tecnico scientifico relativi ai primi mesi della pandemia. Anche il leader di Italia viva Matteo Renzi condivide l’operazione trasparenza invocata dalla Fondazione Einaudi. “Trovo – riporta Agi – che sia molto giusto, come ha proposto la nostra Lella Paita, e ieri anche il professor Burioni è tornato sull’argomento, che ogni giorno il governo indichi nei dati quotidiani non solo il numero dei tamponi, delle terapie intensive, dei positivi, dei decessi, ma anche il numero dei vaccini fatti”. Ii senatore di Rignano ne approfitta, sulla sua Enews, per bacchettare il governo di cui fa parte. “Siamo tutti ad attendere che arrivi il vaccino per tornare a vivere. Occorre – scrive Renzi – infatti uno sforzo di trasparenza. La Germania ieri alle 16 ha superato quota ventimila vaccinati. E quotidianamente aggiorna i dati. Piccola proposta: facciamo anche noi lo stesso?”.