Sergio Mattarella, l’accusa di Luigi Bisignani: “Il presidente Tentenna ci condanna alla Troika?”
Nel mirino di Luigi Bisignani ci finisce niente meno che Sergio Mattarella, “dubito ergo sum”, “il presidente Tentenna”. L’uomo che sussurrava ai potenti, in un intervento su Il Tempo di domenica 27 dicembre, spiega che il capo dello Stato “è assalito da dubbi che gli hanno rovinato il Natale: uno di carattere costituzionale, l’altro economico, visto che per Bruxelles le risorse del Recovery Fund realmente utilizzabili sono circa 110 miliardi di euro e non 209”. Ma non solo: si chiede anche fino a quando “questa assurda accozzaglia di governo”, per usare le parole di Bisignani, possa continuare senza elezioni. “E poi, dal momento che i numeri messi sul tavolo dal Mef non sono veri, l’Ue boccerà clamorosamente la manovra italiana e ci manderà la Troika?”,si interroga Bisignani. Ed è questo il cuore del retroscena di Bisignani (che potete leggere integralmente cliccando qui): i tentennamenti di Mattarella ci condanneranno alla Troika? Una nefasta possibilità che starebbe prendendo corpo.
“Mattarella rischia di esser ricordato, nelle cronache costituzionali, come il Presidente che – incurante dell’esito del referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari – ha voluto ad ogni costo forzare le Camere, ormai delegittimate, a trascinare la Legislatura fino al semestre bianco, in spregio a dinamiche non più conformi alla Costituzione”, rimarca Bisignani. Un azzardo pericolosissimo, soprattutto perché “una nota riservata giunta da Bruxelles mette sotto accusa i conti della coppia Conte-Gualtieri. Ipotizzando anche i 209 miliardi totali, il Governo ne ha già utilizzati oltre 75 per i suoi bonus pot-pourri e i suoi ristori“. E ancora, in base a quanto previsto dall’Europa, l’Italia può spendere “al massimo 110 miliardi aggiuntivi, metà dei quali sempre e comunque a debito. In ogni caso, molti meno dei 209 miliardi sbandierati dall’Esecutivo di Conte che dovrà quindi rifare i conti.
E poiché a Bruxelles non piacciono trucchi, trucchetti e sotterfugi, avverte Bisignani, “al secondo tentativo andato a vuoto, l’Europa prenderà carta e penna e scriverà per noi e allora davvero il rischio della Troika sarà sempre più concreto”. Durissima la conclusione di Bisignani: “In questo scenario, Mattarella, con la sua esperienza e la sua saggezza, sa che non può più continuare a fare il Ponzio Pilato della situazione. L’omissione può diventare più colpevole dell’azione”, conclude l’uomo che sussurrava ai potenti.