Giuseppe Conte, Matteo Renzi ai vertici Pd: “Analfabeta istituzionale, questo governo è finito”
Continua a giurare che, per lui, questo governo è finito. Addio al Giuseppe Conte 2. Chi lo giura è sempre Matteo Renzi, che secondo quanto scritto da Francesco Verderami sul Corriere della Sera sarebbe determinatissimo ad aprire la crisi, sulla quale sembra aver frenato proprio a ridosso delle feste. E tale determinazione la avrebbe confermata con parole pesantissime rivolte ai vertici del Pd e ai suoi fedelissimi: “L’esperienza del Conte 2 per me è già archiviata. Se volete, discutiamo sul dopo”. E il leader di Italia Viva non si capacita, assicura Verderami del fatto che alcuni suoi ex compagni di partito non credano al suo “game over”. “Anche perché dovrei nascondermi su Marte se cambiassi idea”, afferma spavaldo.
Nel mirino del fu rottamatore, l’ultima performance televisiva del presunto avvocato del popolo: “Ne ha fatto un problema di partito. Battuta degna di un analfabeta istituzionale”, ha picchiato durissimo. Insomma, pare che il conto alla rovescia di Renzi non sia destinato a fermarsi, vuole aprire la crisi, nonostante le voci su un drappello di “responsabili” che potrebbero tenere in vita il governo. E il primo passo verso la crisi potrebbe essere mosso domani, lunedì 28 dicembre, quando Renzi presenterà le obiezioni di Italia Viva alla bozza sul Recovery Plan. Insomma, si viaggia verso la crisi. Anche se, conclude il Corsera, non si può escludere che al Conte 2 segua un Conte 3. “Può essere, anche se dare la fiducia a un Conte 3 mi costerebbe”, ha confidato Renzi sempre a un esponente del Pd.