Milano, ecco gli “instancabili” dello spaccio: arrestati, liberati e arrestati un’altra volta
Inafferrabili no. Instancabili sì. La polizia di Stato negli ultimi giorni ha arrestato 17 persone con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti durante i controlli portati avanti dagli agenti dei commissariati e dalla Squadra Mobile in zona Rogoredo, Bonola, corso Buenos Aires, Lambrate e Bonola.
Alcuni dei 17 sono veri e propri “clienti” abituali dei poliziotti, che in passato avevano già messo loro le manette ai polsi. Uno degli instancabili è un italiano fermato il 15 dicembre sera in via Friuli e già arrestato il 2 novembre del 2020 per lo stesso motivo. Gli agenti lo hanno controllato in strada e lo hanno trovato con addosso un grammo di eroina. Nella successiva perquisizione domiciliare sono poi stati scoperti altri 3,2 grammi di eroina, una dose di hashish, una di marijuana e un bilancino elettronico di precisione. A quel punto per lui sono scattate la manette.
Due giorni dopo la stessa sorte è toccata a un 37enne, cittadino del Gambia, che è stato bloccato mentre vendeva cocaina in bicicletta in via Fogazzaro. Dopo un tentativo di fuga, anche per lui controllo e carcere, dove era già finito lo scorso 15 settembre per la stessa ragione.
Il 18 mattina, a chiudere la lista degli instancabili, ci ha pensato un giovane di 23 anni, cittadino del Gambia anche lui. Gli uomini della seconda sezione della Squadra Mobile lo hanno arrestato in via De Marchi mentre vendeva mezzo grammo di cocaina a 35 euro. Il 6 giugno passato erano stati gli stessi poliziotti ad ammanettarlo.