Migranti sfasciano centro in Friuli, garante li difende: “Si annoiano”
“Il centro di permanenza per il rimpatrio di Gradisca d’Isonzo mostra i limiti di tutti i centri di permanenza per il rimpatrio: quello di essere un tempo vuoto in cui si attende a lungo un rimpatrio che a volte avviene e a volte no, e ciò può anche determinare frustrazione e violenza”. E’ la dichiarazione del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà, Mauro Palma, al termine della visita al Cpr di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), che al momento ospita 88 migranti irregolari di diversa provenienza in attesa di essere espulsi. Lo riporta quest’oggi il quotidiano telefriuli.it.https://www.facebook.com/v2.3/plugins/post.php?app_id=249643311490&channel=https%3A%2F%2Fstaticxx.facebook.com%2Fx%2Fconnect%2Fxd_arbiter%2F%3Fversion%3D46%23cb%3Df2183ea70e3ac2%26domain%3Dstopcensura.online%26origin%3Dhttps%253A%252F%252Fstopcensura.online%252Ff99d34a3f13c2%26relation%3Dparent.parent&container_width=552&href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2F163257473725226%2Fposts%2F3837114693006134%2F&locale=it_IT&sdk=joey&width=552