Casalino colpisce ancora. “Palazzo Chigi cancella i post negativi sulle sue pagine Social”
Palazzo Chigi trucca i dati sui Social? Il sospetto di Fratelli d’Italia è ben documentato. Ad avanzarlo il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli. “La democrazia digitale dei 5 stelle continua a falsificare la verità. Un conto però è che la manipolazione avvenga sulla piattaforma Rosseau, un conto sul canale Youtube di Palazzo Chigi. Dalle segnalazioni che ci sono arrivate, è stato rilevato un intervento sul numero di ‘pollici versi’, i cosiddetti dislike, che indicano ‘non mi piace’ e gli stessi commenti degli utenti dimostrano che molti ne sono stati tolti.
La denuncia di Fabio Rampelli
Si è passati da 2715 voti negativi (00.31) a 2033 (1.52) fino a 1991 (2.47). Nell’arco di 2 ore e 17 minuti sono spariti 744 pollici versi. È possibile che qualcuno abbia manipolato e falsificato la pagina di Youtube della Presidenza del Consiglio dei Ministri? Se così fosse sarebbe gravissimo ed episodi simili si stanno verificando anche sulla piattaforma Facebook”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia che ha depositato un’interrogazione sull’ipotesi di manipolazione della pagina Youtube della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Palazzo Chigi sui Social, FdI scopre il trucco
“Vuoi vedere che le dirette e la pubblicità istituzionale hanno creato le condizioni per una manipolazione concordata dei social del Governo? Far sparire il dissenso, limitare la partecipazione alle dirette di soggetti non graditi a Conte. E magari per riconoscenza evitare che i giganti del web possano pagare in Italia le tasse che dovrebbero, come capita di dover fare a tutti gli imprenditori. Suggeriamo -conclude- al presidente Conte un’indagine amministrativa interna, intanto noi depositiamo la nostra interrogazione e prepariamo un esposto per la Procura della Repubblica”.
C’è lo zampino di Rocco Casalino?
Facile immaginare una attenta operazione di ritocco. C’è lo zampino del responsabile della Comunicazione di Palazzo Chigi anche sui Social? Lo ha ricordato l’estate scorsa Conte. “Quando sono stato nominato non avevo neanche un account Facebook. A quel punto ho scelto i miei collaboratori e ho scelto i migliori, i più talentuosi. Ho scelto Rocco Casalino dopo aver parlato con lui. Io credo che un premier non debba circondarsi di yes men ma di professionisti che sappiano dare il loro contributo”. Il premier non ha detto che Rocco Casalino, all’epoca era responsabile della comunicazione per il M5s al Senato. Più che un consulente un vero e proprio supervisore. E anche stavolta Rocco ha supervisionato e “corretto”.