Marocchino si fa beffe della giustizia italiana: con la pena sospesa, torna subito a rubare
Condannato, ma con pena sospesa, รจ tornato aย commettere lo stesso reato, ovvero a rubare, dopo poche ore. Il recidivo protagonista della vicenda รจ unย marocchino di 20 anni, irregolare in Italia, autore di furti con effrazione nel Milanese.
Il marocchino torna subito a rubare
I carabinieri hannoย arrestato in flagranzaย lo straniero la notte tra martedรฌ e mercoledรฌ mentre, a Vizzolo Predabissi, nel Milanese, stava rubando dallaย cassa di una edicola, della quale aveva appenaย infranto la vetrina con lโausilio di un cacciavite.
Solo due giorni prima, lo straniero era statoย arrestato per un furto in tutto e per tutto simileย a quello dellโedicola. Si era introdotto, infatti, in un chiosco di fiori e aveva rubato la cassa e un decoder per tv insieme a un complice minorenne. Anche in quel caso i carabinieri lo avevano arrestato in flagranza, dopo essere stati allertati da un passante.
La beffa della pena sospesa
La pena aย 4 mesi e 200 euroย di multa per questo furto, perรฒ,ย era stata sospesaย e il marocchino era potuto tornare a rubare nellโarco di nemmeno due giorni. Dopo il secondo arresto รจ stato nuovamente posto a disposizione dei giudiciย che ne hanno convalidato lโarresto.