Rapina in banca a Milano: blitz e fuga dalle fogne, in 2 presi in ostaggio dai banditi armati
Milano, rapina in banca in piazza Ascoli: filiale circondata dai poliziotti, piazza chiusa
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Rapina martedì mattina alla banca “Crédit agricole” di piazza Ascoli a Milano. L’allarme è scattato pochi minuti dopo le 8.30 e sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del 118 e gli agenti della polizia, con decine di uomini e agenti in borghese. Due persone, il direttore e una dipendente, sono stati presi in ostaggio per pochi minuti dai rapinatori.
La filiale è stata circondata e la piazza, chiusa al traffico, è stata presidiata dagli agenti, con i giubbotti antiproiettile indossati e le armi in pugno. I tre che erano presenti al momento del blitz – il direttore, 48 anni, e le due dipendenti, 30 e 49 anni – sono stati visitati dal 118. L’uomo, colpito alla testa con il calcio di una pistola, ha riportato una contusione. La bancaria più giovane, fuggita a rapina in corso dopo aver sentito le urla, era in stato di agitazione, mentre l’altra donna è risultata incolume.
Rapina in piazza Ascoli (foto Guarino/MilanoToday)
“Eravamo presenti io e altre due dipendenti – ha riferito a MilanoToday il direttore della filiale -, quando all’improvviso abbiamo sentito un boato e i rapinatori sono spuntati da un buco nel pavimento. Sono entrati dai sotterranei, dalle fogne. Una dipendente è riuscita a scappare, mentre io e l’altra siamo rimasti. Erano armati, ci hanno minacciato, hanno chiesto di aprire il caveau della banca, c’è stata una piccola colluttazione ma non hanno infierito contro di me, hanno svaligiato diverse cassette di sicurezza e poi sono fuggiti da dove erano arrivati”.
(Sopralluoghi nei tombini, foto Guarino/MilanoToday)
In base a quanto ricostruito, dopo il colpo i rapinatori – che dovrebbero essere in tutto cinque o sei – sarebbero scappati con il contenuto di cinque cassette di sicurezza attraverso il condotto fognario, lo stesso usato per guadagnarsi l’accesso alla banca. I poliziotti avrebbero provato – invano – a inseguirli e fermarli calandosi all’interno di alcuni tombini. Tre agenti fuori dalla filiale, infatti, erano totalmente coperti di fango. Sul colpo indagano i poliziotti della Squadra Mobile, coordinati dalla procura. I sopralluoghi sono andati avanti a lungo con i poliziotti della Scientifica alla ricerca di ogni elemento utile che possa portare alla banda. Per tutta la mattina, i poliziotti – tra cui anche i “falchi” in moto – hanno pattugliato la zona sperando di trovare immediatamente i banditi, che per ora hanno fatto perdere le loro tracce.