Donna decapitata in chiesa. Attentato terroristico a Nizza: vittime e feriti
Ancora un attentato terroristico in Francia. Un attacco con il coltello è avvenuto questa mattina nella cattedrale Notre Dame nel centro di Nizza, in Avenue Jean-Medecin, riporta Nice Matin. Secondo le fonti di polizia, una donna sarebbe stata decapitata all’interno della chiesa e altre due persone uccise, di cui una sgozzata. Numerosi anche i feriti. L’attentatore urlava “Allah Akbar”.
Preso l’attentatore, urlava “Allah Akbar”
Il ministro dell’Interno francese Gerald Darmanin ha dichiarato che la polizia è impegnata in un’operazione di sicurezza mentre le immagini mostrano la zona dell’attentato transennata. Alcuni testimoni parlano di un’irruzione della polizia, che avrebbe sparato all’interno della chiesa. Il sindaco della città Cristian Estrosi non ha dubbi: si tratta di un attacco terroristico. L’attentatore è stato ferito e bloccato dalla polizia poco dopo l’attacco ed ora è ricoverato in ospedale. Secondo le prime indicazioni avrebbe agito da solo. Ma alcuni media francesi parlando di un secondo uomo in fuga. “L’autore dell’attentato, mentre veniva medicato dopo essere stato ferito dalla polizia, continuava a gridare senza interruzione Allah Akbar“, ha dichiarato il sindaco di Nizza, intervistato da Bfm-Tv.
Riunita d’urgenza l’unità di crisi, atteso Macron
Il primo ministro Jean Castex, che si trovava all’Assemblea nazionale per illustrare i dettagli del nuovo lockdown, ha subito raggiunto l’unità di crisi organizzata dal ministro dell’Interno. E’ atteso anche il presidente Emmanuel Macron. L’inchiesta è stata affidata alla procura antiterrorismo. Al momento si tratta di un’inchiesta per “omicidio” e “tentato omicidio”. Le autorità francesi lanciano un forte appello ad evitare la zona dell’attacco. “Evitate il settore e seguite le indicazioni“, ha scritto il ministro Darmanin. Stesso messaggio sul profilo Twitter della Police Nationale. “Operazione polizia in corso. Evitate il settore Notre-Dame-Centro-Città-Nizza“.
Marine Le Pen: “Dobbiamo combattere anche l’islamismo”
Immediata la reazione di Marine Le Pen: “Dobbiamo smetterla di combattere solo il terrorismo, ma rivolgerci anche contro l’ideologia che lo arma, ovvero l’islamismo. Certamente c’è un legame con le minacce ricevute dall’estero, ma non abbiamo mai agito in modo diplomatico, per esempio contestando alla Turchia la presenza nella Nato, o interrogandoci sui nostri legami con il Qatar, che finanziano e sostegno questa ideologia”, punta il dito la leader di Rassemblement National.
Il Paese è ancora sotto choc per la decapitazione del professor Samuel Paty
L’ennesimo attacco arriva mentre il Paese è ancora sotto choc per la decapitazione di Samuel Paty, l’insegnante ucciso per aver mostrato agli studenti delle vignette di Charlie Hebdo che ritraggono Maometto. Inoltre la tensione è aumentata nelle scorse ore dopo la pubblicazione da parte di Charlie Hebdo di nuove vignette contro il presidente turco Erdogan e dopo le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron. Non a caso un’agenzia vicina ad al Qaida due giorni fa aveva esortato a colpire in Francia e in particolare i luoghi di culto cristiani.
“La rabbia in Francia sta montando, da giorni si avvertiva qui a Nizza un’esasperazione palpabile”, ha raccontato un testimone. “Mi sono rintanato dentro l’ufficio perché vedevo la gente correre. Ho sentito sette colpi d’arma da fuoco e ho avuto molta paura”, ha riferito all’Agi Fabrice Viriglio, proprietario di un’agenzia di assicurazioni accanto alla cattedrale di Nizza.
Adolfo Spezzaferro