Violenze a Napoli, delirio Boldrini: “Sciogliere le organizzazioni fasciste”. Main piazza c’erano i comunisti del Carc
Post polemico di Laura Boldrini dopo le proteste esplose ieri a Napoli contro il lockdown tanto caro al governatore della Campania Vincenzo De Luca, il quale, è bene comunque ricordarlo, è stato di recente confermato al vertice della regione dopo le consultazioni elettorali. Le rimostranze, partite inizialmente in modo pacifico da parte di numerose categorie di cittadini stanchi di subire costrizioni dall’alto e timorosi di ripiombare nella pesante crisi economica seguita alla chiusura del paese avvenuta nelle prime fasi della pandemia, sono poi sfociate nella violenza contro le forze dell’ordine.
Secondo gli inquirenti, ancora impegnati nelle indagini per risalire alle reali responsabilità dei disordini, tra i manifestanti si sarebbero infatti infiltrati degli individui presumibilmente affiliati alla criminalità organizzata. Questa, al momento, la direzione seguita dalle forze dell’ordine sulla base dei precedenti di alcuni dei fermati nella notte. Ciò nonostante, l’ex presidente della Camera dei deputati si è limitata a scaricare tutta la responsabilità su quelle associazioni “fasciste” contro le quali da tempo si scaglia, chiedendo una volta per tutte il loro scioglimento.
“Le immagini di violenza a #Napoli fanno male”, esordisce sulla sua pagina personale Twitter Laura Boldrini, ora in forza al Partito Democratico e dunque parte integrante della compagine governativa giallorossa.”A Forza Nuova e tutti gli impresari del malessere sociale dico: vergognatevi, mettete a repentaglio la salute delle persone”, intima l’ex deputata di Leu. “Lo ripeto ancora: le organizzazioni fasciste vanno sciolte. Sono dannose per la comunità e la democrazia”.
Standing ovation alla base del suo tweet da parte dei follower più affezionati, ma in mezzo al coro c’è anche qualcuno che fornisce delle precisazioni circa la composizione di alcuni gruppi di persone che hanno inscenato le proteste a Napoli. “Vergognatevi anche voi, che a causa delle vostre mancanze in ambito sanitario, state distruggendo il presente ed il futuro di una nazione. Non c’era solo Forza Nuova in piazza, non strumentalizzate le cose a piacimento”, spiega un internauta. “Ci sono tutti in quella rivolta, anche i tuoi amici dei centri sociali anche gli iscritti all’Anpi”, fa eco un secondo utente.”Però le proteste “democratiche” dei manifestanti di Hong Kong vi piacevano…”, aggiunge un altro follower.
Ma a rivendicare le violenze in piazza erano i rivoluzionari per il comunismo
Non solo oppositori del pensiero boldriniano ci tengono a precisare, ma anche qualcuno che, in teoria, si accosta alle medesime idee politiche. “Onorevole, tra quella gente non c’erano solo militanti di Forza Nuova”, puntualizza un utente.”C’erano anche persone che non riescono a portare un piatto caldo in tavola ai figli e che non sanno come pagare l’affitto. Giuste le chiusure, ma queste persone vanno aiutate! Sono persone disperate”, aggiunge ancora. “Le loro azioni non possono essere giustificate, è vero, però dobbiamo capire la loro condizione. Noi di Sinistra dovremmo tornare ad aiutare davvero gli ultimi”, conclude.
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