Preside blocca lotto di mascherine Fca di Arcuri. “Non usatele, puzzano di solvente”
Polemiche per con un lotto di mascherine (prodotte da Fca, colore bianco) consegnate dal commissario straordinario per il Covid-19 Arcuri all’istituto Saluzzo-Plana in provincia di Alessandria. Il dirigente scolastico si è visto costretto a diffondere una circolare interna nel quale chiedeva agli studenti di non indossare i dpi distribuiti giornalmente dalla scuola, in attesa dell’arrivo di un nuovo lotto di dispositivi. La motivazione? Il forte odore di solvente che emanavano dette mascherine all’apertura delle confezioni. Lo ha reso noto il leader del carroccio Matteo Salvini denunciando l’accaduto sui propri social.
Distribuzione interrotta
«Nelle scuole italiane non sono ancora arrivati i banchi a rotelle, ma in compenso sono arrivate mascherine con odore di solvente che i dirigenti scolastici sono stati costretti a togliere agli studenti. È successo, per esempio, all’istituto Saluzzo-Plana di Alessandria. La Lega chiederà spiegazioni in Parlamento. Azzolina e Arcuri hanno qualcosa da dire?», ha attaccato il segretario leghista condividendo la circola diramata dal preside Roberto Gremma: «A seguito di segnalazioni circa forti odori di solvente provenienti dalle mascherine in oggetto, le quali sono state consegnate all’Istituto dal Commissario Straordinario Covid-19 e distribuite dalla scuola agli studenti, si invitano gli stessi a non utilizzarle. Verranno distribuite prontamente altre mascherine di differenti produttori». Per evitare qualsiasi tipo di problema il dirigente scolastico ha preferito bloccare la somministrazione di mascherine «puzzolenti».
“Un odore da vomito”
Secondo quanto riportato dal Piccolo, i dispositivi fanno parte di un lotto di produzione FCA di colore bianco, distribuite da Domenico Arcuri. La notizia è arrivata ai media locali in seguito alla segnalazione della madre di uno studente all’emittente radiofonica locale Radio Gold: «Una puzza mista tra petrolio e gomma, un odore da vomito», racconta la donna. «Si tratta di un pacchetto di dieci mascherine con un forte odore, come di pneumatico – ha specificato il preside dell’istituto intervenuto successivamente – Per ora non abbiamo ricevuto dalle famiglie dei nostri ragazzi nessun’altra segnalazione di pacchetti con mascherine dello stesso odore. Sono dispositivi di protezione individuale realizzati da Fca e distribuiti dal Commissario Straordinario Domenico Arcuri. Oltre alla circolare interna abbiamo subito provveduto a segnalare la vicenda allo stesso Arcuri».
Cristina Gauri