Giuseppe Conte, nessuna replica alla Casellati? Retroscena: l’obiettivo è “tenersi buoni” Silvio Berlusconi e Forza Italia
Il premier Giuseppe Conte ha preferito non replicare ai durissimi attacchi arrivati nei giorni scorsi dalla presidente del Senato Elisabetta Casellati in merito alla gestione della crisi economica e dei rapporti con il Parlamento. “Meglio non esacerbare gli animi”, spiegano da Palazzo Chigi. Ma dietro questa prudenza c’è anche il fatto che il presunto avvocato del popolo sta studiando delle contromisure per evitare che il Parlamento si svuoti nelle votazioni causa virus: il voto a distanza oppure l’appoggio dell’opposizione, almeno di quella più centrista e quella di Forza Italia, proprio il partito da cui proviene la Casellati.
Questo perché, scrive Italia Oggi, le assenze dovute al contagio o alla quarantena rischiano di rendere estremamente complicata l’approvazione della nota di aggiornamento al Def e di minare anche il percorso della manovra di bilancio. Infine dal Quirinale fanno sapere che si preferirebbe che venissero usati di più i Decreti legge anziché i Dpcm, tanto cari a Palazzo Chigi vuoi per esigenze di visibilità vuoi per tenere unità la coalizione nei momenti di maggiore difficoltà. E insomma, il consenso, anzi i voti, in aula per il premier diventano fondamentale. Meglio tenersi buona Forza Italia e Silvio Berlusconi ed evitare repliche alla Casellati…