Reddito di cittadinanza, vergogna senza fine: prendeva i soldi e comprava la droga da spacciare
Con i soldi del reddito di cittadinanza comprava la droga da spacciare. L’intraprendente pusher, che per altro percepiva il sussidio illecitamente, operava a Genova, dove è stato arrestato dai carabinieri insieme a una banda di tre complici.
La vergogna senza fine della mancetta ai criminali
La vicenda di Genova porta le beffe ai danni dalle Stato grazie al reddito di cittadinanza a un nuovo livello. Non solo, infatti, il sussidio è andato a un criminale che non ne aveva diritto, come già accaduto innumerevoli volte, ma quello lo utilizzava per incrementare i suoi affari illeciti e, visti i reati contestati, particolarmente odiosi.
I soldi del reddito di cittadinanza per comprare la droga
Questo ennesimo criminale del reddito, infatti, è accusato, a vario titolo, insieme ai tre complici di spaccio aggravato e continuato, estorsione e detenzione di armi e munizioni. Durante le perquisizioni i carabinieri hanno ritrovato due pistole a tamburo illegalmente detenute, di cui una rubata, e 350 proiettili dello stesso calibro delle armi. Due membri della banda sono finiti ai domiciliari e due in carcere. Come doveroso, con l’ordinanza di applicazione della misura cautelare il Gip ha anche disposto la sospensione del reddito di cittadinanza. Difficile pensare, però, che lo Stato rivedrà mai quei soldi a causa dei quali, di fatto, si è ritrovato nel ruolo di finanziatore occulto di un’attività di spaccio.