Gregoretti, Vittorio Feltri: “Colossale figuraccia di Pd e M5s, andate a nascondervi”
La Procura di Catania ribadisce: Matteo Salvini non va processato, non avendo commesso alcun reato allorché bloccò la nave con un centinaio di clandestini a bordo. Adesso toccherà al Gup assumere la decisione finale. Però il fatto che la pubblica accusa sia per il non luogo a procedere evidenzia la stupidità crassa dei politici che hanno votato a favore della pratica giudiziaria contro l’ex ministro dell’Interno. Una doppia stupidità, nel campo del diritto e in quello politico. Si piccano di conoscere le leggi ma non sanno nemmeno coniugare i verbi. Ignorano le leggi esistenti e pretendono di approvarne di nuove, che poi si rivelano delle schifezze, come il reddito di cittadinanza e il bonus per le biciclette che nelle città rompono l’anima.
Nel caso del cosiddetto Capitano la porcheria è soprattutto legata all’odio ideologico che molti avversari nutrono nei suoi confronti. Un astio profondo carburato dall’invidia dovuta ai successi elettorali del numero uno leghista. Pur di metterlo all’angolo, cioè di toglierlo di mezzo, la sinistra e i grillini si sono inventati la necessità impellente di mandarlo alla sbarra quando anche un idiota sa che questi ha agito nell’esclusivo interesse del Paese.