Scuola formato Azzolina: studenti romani per strada coi banchi a rotelle (video)
La scuola ai tempi del Covid? La definiscono gli studenti del Righi alle prese con l’ultima assurdità imposta dalle disposizioni della Azzolina: «Come manco nelle favelas»… Già, perché nella scuola formato Azzolina post lockdown ci si sposta da un’aula all’altra coi banchi a rotelle per strada al seguito… L’esternazione dialettale, allora, risponde al fatto che i ragazzi protagonisti del commento rilanciato sui social sono romani, iscritti a un noto scientifico della capitale: il Liceo Righi. La dichiarazione che tradisce esasperazione e polemica, invece, si deve al malcontento generato a profusione delle aule scolastiche, riaperte al pubblico su espresso input della ministra grillina e con il benestare del governo. Ai quali, avendo trascurato l’effetto bomba di un ritorno in aula disorganizzato e incompleto, ora ragazzi e famiglie indirizzano lamentale e sarcasmo contro lascuola formato Azzolina… Un video postato su Twitter dal sito di RadioSavana mostra solo l’ultimo episodio. E le invettiva postate in calce alle vergognose immagini si sprecano…
Scuola formato Azzolina: studenti del Righi di Roma per strada coi banchi a rotelle
Quello che accade lo mostrano i fotogrammi. Lo sottolinea la didascalia al post: «Liceo Righi, Roma: senza norme di sicurezza, sulla carreggiata per spostarsi dalla sede centrale a quella succursale. Azzolina, Arcuri e Conte disastrosi. Per colpa della loro incapacità siamo diventati un paese del terzo mondo». Anche i commenti degli utenti che sanzionano la vicenda offrono chiaramente il quadro della situazione e surriscaldano la temperatura della polemica. Ne citiamo uno su tutti che, per eleganza e incisività, si è distinto dagli altri. Il suo commento ripertica una storica citazione e recita: «Se ci viene tolta la libertà di parola, noi, muti e silenziosi, saremo trascinati come pecore al macello. (George Washington)». Non occorre aggiungere altro...
La scuola ai tempi del Covid? La definiscono gli studenti del Righi alle prese con l’ultima assurdità imposta dalle disposizioni della Azzolina: «Come manco nelle favelas»… Già, perché nella scuola formato Azzolina post lockdown ci si sposta da un’aula all’altra coi banchi a rotelle per strada al seguito… L’esternazione dialettale, allora, risponde al fatto che i ragazzi protagonisti del commento rilanciato sui social sono romani, iscritti a un noto scientifico della capitale: il Liceo Righi. La dichiarazione che tradisce esasperazione e polemica, invece, si deve al malcontento generato a profusione delle aule scolastiche, riaperte al pubblico su espresso input della ministra grillina e con il benestare del governo. Ai quali, avendo trascurato l’effetto bomba di un ritorno in aula disorganizzato e incompleto, ora ragazzi e famiglie indirizzano lamentale e sarcasmo contro lascuola formato Azzolina… Un video postato su Twitter dal sito di RadioSavana mostra solo l’ultimo episodio. E le invettiva postate in calce alle vergognose immagini si sprecano…
Scuola formato Azzolina: studenti del Righi di Roma per strada coi banchi a rotelle
Quello che accade lo mostrano i fotogrammi. Lo sottolinea la didascalia al post: «Liceo Righi, Roma: senza norme di sicurezza, sulla carreggiata per spostarsi dalla sede centrale a quella succursale. Azzolina, Arcuri e Conte disastrosi. Per colpa della loro incapacità siamo diventati un paese del terzo mondo». Anche i commenti degli utenti che sanzionano la vicenda offrono chiaramente il quadro della situazione e surriscaldano la temperatura della polemica. Ne citiamo uno su tutti che, per eleganza e incisività, si è distinto dagli altri. Il suo commento ripertica una storica citazione e recita: «Se ci viene tolta la libertà di parola, noi, muti e silenziosi, saremo trascinati come pecore al macello. (George Washington)». Non occorre aggiungere altro...Delitto di Lecce, “De Marco stava capendo di essere gay”. Il killer si era innamorato di Daniele?Milano, giovani immigrati in azione: rapine e aggressioni ai ragazzini che tornano da scuola
Liceo Righi, Roma: senza norme di sicurezza, sulla carreggiata per spostarsi dalla sede centrale a quella succursale. Azzolina, Arcuri e Conte disastrosi, per colpa della loro incapacità totale siamo diventati un paese del terzo mondo. #RadioSavana pic.twitter.com/0RxGYO0bRn
— RadioSavana (@RadioSavana) October 2, 2020