Figuraccia di Teresa Bellanova, nel suo paese natale in Puglia Italia Viva raccoglie solo 48 voti
A Ceglie Messapica, paese di nascita di Teresa Bellanova, Italia Viva, il partito in cui la ministra dell’Agricoltura ricopre la carica di presidente nazionale, ha raccolto appena 48 voti. Non proprio un successone, soprattutto se si considera che Matteo Renzi aveva previsto, in caso di una candidatura in Puglia della stessa Bellanova, una vittoria a mani basse. Invece ha vinto Emiliano e lo sfidante piazzato da Renzi, Ivan Scalfarotto, non ha fatto una gran bella figura.
La gaffe al comizio con Scalfarotto
Del resto la Bellanova si era distinta per una campagna elettorale nella sua Puglia priva di grinta e di entusiasmo, punteggiata da una memorabile gaffe al comizio finale di chiusura. La ministra aveva concluso così: “Vi chiediamo di votare per Michele Emiliano e Italia Viva”. Nella foga dell’appello al voto, Bellanova aveva sbagliato scambiando Emiliano – il nemico da sconfiggere – con Scalfarotto.
La foto di Teresa Bellanova sul trattore
Non aveva esitato, poi, a farsi immortalare su un trattore, lanciando una sfida a Matteo Salvini. Noi siamo quelli del trattore, non delle ruspe. “Lavoriamo la terra non per distruggere, ma per seminare”. Questa la didascalia scelta da Teresa Bellanova. Uno scatto sul quale sono piovute le impietose critiche degli utenti social. In definitiva, come scrive Repubblica, quelle appena concluse, sono state per la ministra davvero “regionali da incubo”.