Dramma e panico nel M5S, Barbara Lezzi: “Rischiamo di scomparire, servono gli Stati Generali subito”
Il M5s dopo le elezioni Regionali è una polveriera, è partito un tutto contro tutti e un rimbalzo di responsabilità. Tra i più critici verso le scelte politiche fatte c’è Barbara Lezzi, l’ex ministra parla chiaro e attacca Luigi Di Maio. “Bisogna ammetterlo – spiega al Corriere della Sera – è stato un disastro.
Abbiamo perso ovunque. E tanto. Il 70% che ha votato sì al referendum non ha votato per noi. Credo che l’errore sia stato non organizzarle per tempo. C’era un anno intero. Certo, c’è stata l’emergenza Covid, ma questo non giustifica il ritardo. Non credo che Crimi abbia colpe, lui ha fatto un buon lavoro in un momento concitato. Di Maio, inoltre, non dice come le avrebbe organizzate. La responsabilità non è sempre di qualcun altro. Nelle riunioni tra i vertici, Vito non è mai mancato”.
“Il problema – prosegue Lezzi al Corriere – non sono le alleanze. Abbiamo perso in Puglia, in Campania. Basta guardare la Liguria e alcuni Comuni: la sconfitta riguarda solo il M5S. Da noi gli elettori si aspettano determinazione, i candidati hanno scontato le indecisioni, che hanno disorientato la base. Molti nel governo hanno spinto per fare alleanze dopo aver scelto i candidati: questo genera confusione ed è segno di debolezza. Ora bisogna fare immediatamente gli Stati Generali e porre all’ordine del giorno temi e nuovi obiettivi. Poi bisognare pensare a una nuova governance. Il M5S non rischia la scissione, rischia di scomparire”.
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