La Farnesina ai tempi di Di Maio: l’ambasciata italiana di Bruxelles ospita un sito porno
Tempi duri per gli italiani all’estero. Se siete in Belgio per lavoro e avete bisogno di cosultare il sito web istituzionale dell’ambasciata italiana a Bruxelles potrete avere delle clamorose sorprese.
Infatti, sul sito ufficiale, cliccando un link, intorno si finisce collegati a un sito porno. Un sito che offre opportunità interessanti per coppie scambiste ed erotomani. Roba che non è certo attinente agli interessi istituzionali. Cose che capitano ai tempi della Farnesina gestita da un ministro come Luigi Di Maio.
L’incredibile sorpresa al link Ufficio scolastico Bruxelles
L’incredibile scoperta porta la firma di Umberto Rapetto. L’esperto informatico, sul suo sito infosec.news riferisce quanto scoperto da un suo amico.
Sul sito dell’ambasciata italiana a Bruxelles, c’è un link malandrino. «Sotto la dicitura “School Department”», il suo amico «ha trovato il link di proprio interesse corrispondente a www.ufficioscolasticobruxelles.eu e gli si è aperto un mondo fino ad oggi per lui inesplorato e inimmaginabile.
Il fatidico clic lo ha catapultato in un universo inaspettato, dove – in barba al distanziamento sociale – ci si avvicina più del dovuto e le mascherine vengono portate sugli occhi e non su bocca e naso come tanto viene raccomandato….
Chi fosse interessato all’argomento, magari immaginando una “vacanza studio” nel Regno del Belgio (o nell’Impero dei sensi….) può ripercorrere la sequenza di navigazione e rivivere le emozioni di chi ha fatto la sorprendente scoperta».
Di Maio spende per il suo staff cifre record
Forse non tutti sanno che Luigi Di Maio ha uno staff personale, al ministero degli Esteri da 710mila euro l’anno. Cifra record, iperbolica. Senza precedenti nella storia della Farnesina. In totale è questo il costo per l’assunzione a tempo determinato di otto persone, con stipendi da dirigenti o funzionari. Soldi questi ovviamente pubblici, con la cifra totale che risulta superiore anche dell’era di Angelino Alfano agli Esteri e oltre tre volte di più del precedente ministro Enzo Moavero Milanesi.
Se magari Di Maio riservasse qualche risorsa anche per i siti web istituzionali, eviterebbe figuracce internazionali.