“Io, rumena ma fiera leghista. I veri razzisti sono a sinistra”
Essere belli non è un demerito. E neppure avere appena 20 anni. Ma essere nati in Turchia da genitori romeni e candidarsi per la Lega evidentemente sì. Ne sa qualcosa Aylin Nica, neodiplomata, una carriera universitaria ancora da scoprire e qualche scatto da modella “per gioco” alle spalle.
Domenica e lunedì sogna di strappare un seggio al consiglio comunale di Vignola, piccolo paese in provincia di Modena. Ma quando due giorni fa ha annunciato la sua candidatura sui social (dove vanta 10mila follower) è stata sommersa da insulti inattesi. L’hanno accusata, senza parafrasare, di essere una “zingara” leghista con “la m… nel cervello”. La sua colpa? Aver sposato le idee del Carroccio.
Aylin, quelle offese sono quasi irripetibili. Come ti senti?
“Quando ho deciso di espormi sui social sapevo di avere un pò’ di seguito ed ero consapevole che sarebbero arrivate delle polemiche. Ma sono davvero dispiaciuta per quegli insulti di cattivo gusto: apprezzo le critiche politiche, ma non bisogna insultare una persona per le scelte che fa”
Hai risposto alle offese?
“No. Perché non erano critiche costruttive. Quindi ho preferito ignorarle: non voglio abbassarmi a loro livello”
Hai ricevuto solidarietà?
“Moltissima. In primis da Matteo Salvini, dal Sen.Andrea Ostellari commissario della Lega in Emilia, dal referente provinciale di Modena Davide Romani e dal gruppo dei giovani delle Lega di Modena, soprattutto sui social. E da quando la notizia è diventata più grande, da tutta Italia continuano a scrivermi. Mi ha fatto molto piacere”.
E gli avversari politici?
“Con un post il Pd di Vignola mi ha espresso solidarietà. Ma poi si è subito prolungato su argomenti propagandistici…”
Cioè?
“Secondo loro noi dovremmo ammettere di aver fatto la campagna elettorale sulla base di fake news. E non è vero”
I tuoi detrattori dicono che una ragazza di origini rumene non può essere leghista. E così?
“Non è vero. In questi giorni mi hanno contattato tantissime persone di origine rumena e anche loro sostengono la Lega. E anche altri pensano la stessa cosa. Non è vero che uno straniero debba per forza votare a sinistra. Io, nonostante le mie origini di cui vado fierissima, ho deciso di sostenere la Lega. Non vedo perché la gente debba attaccarmi per questo…”
E perché proprio il Carroccio?
“Frequento il circolo da tre anni e qui a Vignola ho visto dei cambiamenti concreti grazie al partito. Quindi ho voluto dare un contributo. E poi…”
Poi?
“Mia mamma, nonostante non si sia mai esposta, è una simpatizzante. La sua influenza un po’ l’ho sentita”
Qualcuno pensa che ti abbiano candidato solo perché sei una bella ragazza…
“Non è così: la scelta non è ricaduta su di me per l’apparenza. Vivo a Vignola da tanti anni e posso rappresentare i giovani. Io so quanto valgo. E so che oltre l’estetica c’è anche altro. È assurdo che qualcuno pensi che una ragazza bella non possa essere anche intelligente”
La lega è razzista?
“Non credo proprio. Se avessi avuto questo sentore, non mi sarei candidata. In tutto questo tempo non ho mai riscontrato sentimenti di questo tipo tra i simpatizzanti. Anzi. Al contrario credo che il vero razzismo si sia visto quando ho deciso di schierarmi col Carroccio: definirmi ‘zingara’ e tante altre cose… questo sì che è un comportamento razzista. E non lo hanno dimostrato i leghisti, ma persone che non votano Salvini”
Ma non sarebbe stato più semplice candidarmi col Pd?
“Sicuramente sì. Non avrei creato uno scandalo così grande. E sicuramente sarebbe stata una scelta più comoda. Ma io preferisco le sfide, sono determinata. E voglio sostenere i miei ideali”
Sei arrivata in Italia quando avevi nove anni. Il tuo accento è modenese. Quindi devo chiederti: ius soli sì oppure no?
“Allora, io non ho ancora la cittadinanza. Ma questo non mi ha impedito di vivere una vita normalissima: sono potuta andare a scuola, in ospedale, ho fatto tutto. E non mi sono sentita discriminata o ostacolata rispetto ai miei coetanei. Ora ho fatto la richiesta per diventare cittadina, perché vivo qui da tanto e sento che è arrivato il momento: mi sento italiana”
Mi stai dicendo che lo ius soli è un falso problema?
“Non c’è bisogno di strumentalizzare lo ius soli affermando che senza questa legge gli stranieri non possono vivere come gli italiani. Non è vero. Chi vuole la cittadinanza può farne richiesta e ottenerla nei tempi dovuti”
Pensi siano tanti i rumeni che appoggiano la Lega?
“Una gran parte. Sono in contatto con tante persone di Vignola con le mie stesse origini e mi hanno assicurato il loro appoggio”
Salvini dice che gli sbarchi di immigrati vanno fermati. Tu che ne pensi?
“Mi sto candidando per il mio Comune e voglio impegnarmi per questo. Ma voglio anche dire che una persona straniera che viene in Italia deve rispettare le leggi del Paese che lo accoglie, comprese quelle che ne regolano l’accesso. Salvini, da ministro dell’Interno, ha combattuto per far rispettare questo principio di buonsenso. E io sono con lui.”
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