Il reddito di cittadinanza del M5S fa sempre più gola agli stranieri: documenti falsi per avere l’assegno
I carabinieri di Crema hanno denunciato due cittadini rumeni di 46 e 20 anni per aver cercato di ottenere il reddito di cittadinanza presentando documenti falsi. Sono le 11 del mattino presso l’ufficio postale di Ripalta Cremasca. Si presentano due cittadini rumeni per richiedere il reddito di cittadinanza. Il più giovane dei due presenta in allegato alla domanda carta d’identità e codice fiscale rumeni. L’impiegata gli fa presente che non può avviare la pratica perché ha bisogno del permesso di soggiorno. A questo punto il secondo presenta la sua domanda allegando carta d’identità e codice fiscale italiani che vengono accettati dall’impiegata che avvia la pratica al terminale.
Reddito di cittadinanza, la foto era di un altro
Ma dopo poco si accorge che la persona nella foto del documento non è quella che ha di fronte. E che il documento ha qualcosa che non va. Chiama la direttrice e convengono che il documento è falso. Allora decidono di rivolgersi immediatamente ai carabinieri. Giunge quindi una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile che accerta la falsità del documento. E il fatto che i due stavano cercando di ottenere il reddito di cittadinanza senza averne alcun diritto. I due hanno cercato di giustificarsi dicendo che erano lì per conto di un loro conoscente. Hanno anche detto che, se avessero voluto fare qualcosa di sbagliato, una volta scoperti sarebbero scappati. In realtà non ne hanno avuto il tempo grazie all’intervento dei carabinieri.
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