Migranti, il sindaco Pd di Trapani dice no allo sbarco della nave quarantena. Salvini: “Solidarietà”
La situazione migranti in Sicilia è fuori controllo e anche i sindaci del Pd si ribellano. A Trapani, il primo cittadino Giacomo Tranchida ha rifiutato di concedere lo sbarco alla nave quarantena usata per gli immigrati, mentre a Lampedusa l’hotspot è affollato da 1.400 ospiti (capienza prevista era 190) nelle ultime 24 ore sono sbarcati 526 migranti. Un conto impossibile da sostenere.
“Totale solidarietà al sindaco – fa sapere Matteo Salvini – . Un gesto coraggioso, soprattutto perché il sindaco non ha esitato a polemizzare con il suo Pd che – da Roma – pretende di calpestare i territori. Il Viminale è in stato confusionale – continua il leader della Lega, ex ministro degli Interni – e il Pd si conferma nemico dei cittadini: non trasformeranno la Sicilia e tutta Italia nel campo profughi e nel lazzaretto d’Europa“. “Il 3 ottobre – conclude Salvini riferendosi al processo Gregoretti che lo vede imputato – andrò in tribunale a Catania a testa alta, perché sono orgoglioso di aver difeso i confini”.