Migranti, in Piemonte ricollocati 76 da Lampedusa. Il governatore Cirio: “Presi in giro dal governo”
La bomba migranti scoppia in mano al premier Giuseppe Conte e la ministra degli Interni Luciana Lamorgese. Anche la Regione Piemonte, dopo il sindaco di Messina, quello di Treviso e il governatore dell’Abruzzo, protesta con forza con Palazzo Chigi per il ricollocamento. “Il governo ci ha preso in giro. – attacca il governatore Alberto Cirio, di centrodestra -. C’era un impegno con il Viminale che in Piemonte non sarebbero stati mandati altri migranti, ma è stato disatteso. E per di più lo abbiamo appreso da una agenzia di stampa”. Cirio ha effettuato un sopralluogo nell’hub di Castello d’Annone (Asti), dove, su disposizione del ministero dell’Interno, verranno sistemati 76 migranti sbarcati a Lampedusa nei giorni scorsi. “Il Piemonte non ce la fa, soprattutto ora”, è la denuncia del governatore.