Pierluigi Paragone contro Grillo: “Beppe Lessie è tornato a casa dal Pd. M5s, sputtanamento e tradimento”
Da Movimento a “Mo vi mento”. Gianuigi Paragone non nasconde, dietro l’ironia, l’amarezza per il tradimento del Movimento 5 Stelle. Il senatore ex grillino parla apertamente di “sputtanamento” dei 5 Stelle, dopo il voto sulla piattaforma Rousseau di venerdì che ha sancito, con la vittoria dei sì, il superamento di due dogmi dei 5 Stelle delle origini, il divieto di alleanze e il limite inderogabile di due mandati. Chi li aveva fissati, il fondatore Gianorberto Casaleggio, “è morto una seconda volta, senza funerali”, sentenzia Paragone.
E lo slogan Onestà onestà? “Quale onestà – domanda provocatoriamente il giornalista/senatore sul Tempo -, quando si rinnega il programma? A due anni dalla tragedia del ponte Morandi nessuna revoca ai Benetton è messa nero su bianco, così come il tradimento è totale sul fronte Tav, su Ilva, sull’Unione europea e sull’euro. E pure sul reddito di cittadinanza quante cose ci sarebbero da dire di fronte alle mille ombre che avvolgono la figura di Mimmo Parisi, il guru dei navigator, uno dei tanti beneficiad del circolo pomiglianese”. E Beppe Grillo? “Beppe Lassie – lo sfotte Paragone – è tornato a casa assieme a tutti i ‘lessi grillini’, tradendo chi in buona fede chiedeva di poter cambiare l’Italia”.