Giuseppe Conte, il dietro le quinte del vertice Ue: “Ora voglio vedere chi mi sposta da Palazzo Chigi”
Giuseppe Conte, stando anche a quanto ammesso da Giorgia Meloni, ha portato a casa un grande risultato. Il braccio di ferro sul Recovery Fund, nonostante potesse andare anche meglio, si è dimostrato un fatto senza precedenti: l’Ue sborserà aiuti a fondo perduto ai paesi in difficoltà a causa del coronavirus. Un successo che Conte ha tutte le intenzioni di cavalcare. “Quei 200 miliardi di euro – scrive in un retroscena sul Giornale Augusto Minzolini – equivalgano al biglietto vincente di una lotteria”. “Ora – sono le parole consegnate ai suoi collaboratori – voglio vedere chi mi sposta da Palazzo Chigi?!”. Una frecciatina a Luigi Di Maio che in questi tempi ha lanciato messagi di sostituzione del premier? Può darsi.
Proprio così perché il presidente del Consiglio ha salvato, in parte, la maggioranza. L’ipotesi Mes infatti sembra essere stata allontanata. Anche se il Pd è pronto a fare richiesta, Conte ha l’opportunità di prendere tempo per evitare uno strappo con il Movimento 5 Stelle. “Come le cronache dimostrano – scrive per l’appunto Minzolini – per il premier è più facile trattare con i leader europei e i loro interessi che non con l’ideologia, per non dire ignoranza, grillina: nel movimento già si fanno i conti per dire che la valanga di soldi servirà innanzitutto ad evitare l’utilizzo del Mes”. Peccato però che i soldi del Recovery arriveranno a metà 2021.