Governo, Orlando: “Meglio la confusione dei 5Stelle che il fascista Salvini”
“È difficile avere come interlocutore un soggetto in forte confusione e M5S in fibrillazione, ma meglio interloquire con un soggetto in difficoltà che essere governati da un fascista”.
Lo ha scritto su Twitter il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che oggi ha partecipato all’incontro con i sindaci organizzato dal Pd nazionale in vista della formazione del nuovo governo.
Il riferimento, ovviamente, è al leader della Lega, Matteo Salvini. Nel pieno delle trattative per la formazione del Conte bis, il sindaco Dem rilancia sullo scontro che va avanti da mesi con l’ex inquilino del Viminale. Aspro critico dei due decreti sicurezza e delle politiche dei porti chiusi, aveva difeso l’attivista Carola Rackete, offrendo la sua disponibilità ad accogliere la Sea Watch 3 nel capoluogo siciliano e minacciando azioni legali nei confronti dell’allora ministro dell’Interno.
Oggi il primo fra i “sindaci disobbedienti” preme per la formazione di un esecutivo giallorosso che cancelli quanto fatto dal governo precedente, specialmente sul piano della sicurezza e del contrasto all’immigrazione clandestina. “Il Pd si è responsabilmente assunto il ruolo di stimolo per discontinuità e concretezza nella azione del prossimo governo”, ha detto Orlando, chiedendo più spazio per il Sud. “I temi del Mezzogiorno e delle Amministrazioni locali”, ha chiesto, devono diventare “strategici per il Paese”, assieme “ad una nuova stagione di rispetto dei diritti umani”.
Fonte: IlGiornale