Scandalo mascherine, Colosimo: «Si è toccato il fondo, spariti 15 milioni e Zingaretti fa spallucce»
Scandalo mascherine alla Regione Lazio, Zingaretti fa spallucce. “Oggi è stata scritta la pagina più nera della politica regionale”. Il j’accuse è di Chiara Colosimo, che ha scoperchiato il caso Enotech. E la truffa milionaria delle mascherine fantasma.
Mascherine, Colosimo: scritta la pagina più nera
“Questa mattina in Consiglio regionale abbiamo assistito alla resa delle istituzioni”. Così l’esponente del partito di Giorgia Meloni. “Sulla vicenda mascherine, infatti, la Giunta Zingaretti ci è venuta a dire che un’azienda può prendere quindici milioni di euro pubblici. E farli sparire. L’amministrazione ha gettato la spugna davanti a una società di lampadine. Che ad oggi si è ben guardata di restituirli se non una minima parte”. L’imbarazzo del vicepresidente della Regione Leodori lo dimostra. “Ha fatto l’ennesima giravolta”, incalza la Colosimo. “E ha negato accordi presi con la Ecotech su un piano di rientro. Che loro stessi avevano sbandierato ai quattro venti. Spiegando che in tutti questi mesi la Regione ha prodotto solamente un decreto ingiuntivo. Che, presentato a una società con capitale sociale di diecimila euro, equivale a non aver fatto nulla. Una vicenda vergognosa che rappresenta la pagina più nera e il punto più basso raggiunto dalla politica regionale”.
Zingaretti si è arreso. Ora si dimetta
Una resa inaccettabile. “Il presidente zero Zingaretti, ancora una volta assente, si è arreso. Ma purtroppo per lui noi invece siamo estremamente determinati a portare avanti questa battaglia. Lo dobbiamo agli operatori sanitari. E soprattutto alla nostra gente. La stessa che ha espresso la profonda e totale insoddisfazione nei confronti del governatore. Che forse sarebbe ora prendesse seriamente in considerazione di fare un passo indietro”.
Lollobrigida: la Regione non ha fatto nulla
Non meno duro Francesco Lollobrigida. ”Lasciano di stucco le risposte contraddittorie della regione Lazio di fronte ai quesiti del consigliere di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo”. Così come lascia basiti – aggiunge il capogruppo di FdI alla Camera – l’ennesima assenza in Consiglio del presidente Zingaretti. Che ancora una volta ha scelto di scappare dalle proprie responsabilità. Invece di presentarsi in Assemblea e rendere conto delle sue gravi azioni. E inadempienze”. In sostanza – conclude Lollobrigida – “per tutti questi mesi la Regione si è presa il lusso di non fare assolutamente nulla per trovare una soluzione rapida e adeguata. E rimediare a questa vergognosa vicenda. Zingaretti farebbe bene a valutare l’ipotesi di rassegnare le proprie dimissioni”