Azzolina, un’altra figuraccia: per i docenti l’aumento non è neppure di un caffè al giorno
Per i docenti una vera beffa. La Azzolina ha annunciato il “grande” aumento di stipendio e l’ha fatto in pompa magna. Ha in pratica detto che è una sua vittoria personale, frutto dell’impegno profuso in questi mesi con la famosa task force. Poi però si fanno i conti e il “grande aumento” corrisponde a 20 euro. Sì, proprio così, 20 euro per ripagare i professori dei grandi sforzi che hanno fatto nel periodo del lockdown.
Azzolina spara (inutilmente) i fuochi d’artificio
La Azzolina ha detto che i docenti lo meritano. «Mi chiedo», dichiara il senatore Mario Pittoni, della Lega, «se la titolare dell’Istruzione colga l’ironia insita nella sua affermazione. Parliamo di meno di un caffè al giorno. In realtà con la legge 21/2020 va semplicemente in pensione la vecchia detrazione fiscale di 80 euro. Al suo posto si applicherà una nuova detrazione di 100 euro per i redditi da lavoro dipendente uguali o inferiori a 28.000 euro lordi, che ovviamente non riguarda solo il personale della scuola».
L’opposizione ottiene il risultato sulle scuole paritarie
Di fronte a una maggioranza che naviga a vista, l’opposizione riesce a ottenere un risultato importante. «Lo stanziamento di 150 milioni di euro in più per le scuole paritarie, deciso con un emendamento trasversale al dl rilancio in Commissione Bilancio sottoscritto anche da FdI, è una buona notizia». Lo afferma Giorgia Meloni. «Ma è solo un primo passo per salvare un comparto strategico per il sistema nazionale dell’istruzione. Serve fare di più».
L’impegno di Fratelli d’Italia
«FdI continuerà a difendere la libertà educativa delle famiglie e a chiedere che per queste scuole siano stanziate maggiori risorse. È una battaglia di civiltà che abbiamo sposato fin dall’inizio e che continueremo a portare avanti», conclude la Meloni.
Anche Forza Italia ironizza sulla “ministra”
La Azzolina viene travolta dalle ironie. Ormai non si contano più gli sfottò sui social e le polemiche politiche. «Finalmente è arrivato il cambio di passo che aspettavamo da tempo dalla ministra: ha scoperto il metro, la calcolatrice e le planimetrie». Anche Forza Italia, nella persona di Licia Ronzulli, fa ironia sulla Azzolina, che l’altro giorno ha annunciato la creazione di un software “rivoluzionario” per calcolare gli spazi di aule, palestre, corridoi e via dicendo.
Azzolina presa di mira sui social
Nonostante i toni trionfalistici con cui è stata annunciata in conferenza a Palazzo Chigi, questa non sembra chissà quale innovazione. E infatti la Azzolina è subito finita preda delle prese in giro del web. «Tra poco scoprirà anche il calendario», aggiunge la vicepresidente al Senato di Fi. «Così ci potrà fornire una data certa per la riapertura delle scuole. Sembra una barzelletta e invece, purtroppo, è tutto vero. Nel frattempo abbiamo creato noi un software per contare le idiozie dette dalla Azzolina. Credetemi, non esisteva».