Orlando lancia l’appello: «Accogliete i rifugiati nelle vostre case, sono una risorsa»
Le famiglie palermitane potranno accogliere rifugiati e titolari di protezione sul territorio comunale, di età compresa tra i 19 e i 35 anni, secondo il modello “Refuges Welcome Italia onlus”. Con la pubblicazione dell’avviso sul sito del Comune, il capoluogo siciliano entra infatti a pieno titolo, insieme a Roma, Bari, Macerata e Ravenna, nel progetto “Dall’esperienza al modello” finanziato dal Ministero dell’Interno, nell’ambito del fondo Fami.
Rifugiati, Orlando: «Una scelta condivisa dai cittadini»
«Una straordinaria occasione di conoscenza, scambio, integrazione e solidarietà che viene messa in atto dalle famiglie, evitando che dei rifugiati si occupi solo l’istituzione pubblica – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – Questo progetto rappresenta la conferma che la scelta dell’amministrazione comunale, come già avvenuto con l’albo dei tutor volontari per minori non accompagnati, è condivisa dai cittadini». Le domande – da consegnare entro il 20 luglio – potranno essere presentate da coppie con o senza figli, singoli cittadini, coinquilini con età superiore a 23 anni e pensionati che daranno la loro disponibilità a sostenere il rifugiato per almeno sei mesi. L’avviso rimarrà aperto per tutto l’anno solare, si procederà con selezioni periodiche e il Comune si riserva la facoltà di prorogarlo, sospenderlo o revocarlo per ragioni di pubblico interesse. Le domande pervenute saranno esaminate da una commissione costituita dal garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, da un referente locale di Rwi e da un referente del settore Servizi socio assistenziali. I soggetti che avranno superato tutti gli step dovranno poi partecipare ad un percorso formativo sulle tematiche relative all’accoglienza in famiglia in raccordo con il gruppo locale Rwi ed entreranno a fare parte dell’elenco di famiglie Rwi.
Fonte: secoloditalia