Migranti, la frase choc di Zanotti: โAssieme a loro sono arrivati i soldiโ

โSono un imprenditore, sono nato cosรฌ non lo so, sono frate, ma mi hanno detto tutti tu sei un grande imprenditoreโ: a telefono don Zanotti, cosรฌ come emerso nelle intercettazioni pubblicate su La Veritร , si vantava della sua doppia veste.
Non solo frate ed immagine di uomo pio che gestisce strutture di accoglienza, ma anche imprenditore che cerca di far fruttare le sue attivitร ruotanti attorno la cooperativa โRinnovamentoโ.
Ed in effetti le sue attivitร fruttavano parecchio, solo che i benefici spesso non andavano nรฉ alla stessa cooperativa e nรฉ ai suoi ospiti, bensรฌ arricchivano il patrimonio personale. Le carte sullโinchiesta che il 17 giugno scorso ha portato padre Antonio Zanotti agli arresti domiciliari hanno svelato ancora di piรน cosa cโera attorno la sua cooperativa.
Soprattutto, gli inquirenti hanno potuto fare luce su quelle che erano le vere intenzioni del frate settantatreenne: โDio mi ha mandato quelli di colore ed assieme a quelli di colore sono arrivati i soldiโ, ha dichiarato alla sua collaboratrice Anna Maria Preceruti in unโintercettazione. Dai toni e dalle parole scandite a telefono, sembra che Zanotti credesse sul serio a quello che diceva su di sรฉ: โDio non si dimenticherร mai perchรฉ me lโha promesso la Madonna โ ripeteva alla collaboratrice โ non ti prometto di essere nรฉ povero nรฉ ricco, ma tutto quello di cui tu avrai bisogno io te lo darรฒโ.
E, secondo il frate, quegli affari improvvisamente piovuti con i migranti erano forse un vero e proprio segnale divino. Per gli inquirenti perรฒ, piรน che un segnale la gestione dei suoi centri di accoglienza costituirebbe una prova di quanto veniva perpetuato con la cooperativa Rinascita. Zanotti riceveva una valanga di soldi pubblici, con i quali piรน che pensare allโaccoglienza dei migranti il frate provava ad arricchire il proprio portafoglio. ร questa lโaccusa principale mossa nei suoi confronti.
Qualcosa come 5 milioni di euro sono arrivati solo dalla Prefettura di Bergamo, 600.000 da quella di Como, 500.000 da Lodi, poi ci sono fondi stornati anche da Milano. Soprattutto nei periodi di forte emergenza immigrazione, gli enti si rivolgevano alla sua cooperativa ed alla sua nomina di frate โbuonoโ per gestire lโaccoglienza. Dentro i centri perรฒ, le condizioni erano tuttโaltro che rosee. E, stando a quanto dichiaravano alcuni stretti collaboratori del prete a telefono, si risparmiava su tutto. Persino sulla frutta da dare da mangiare agli ospiti minorenni: โAltro che 200 euro di verdura, di frutta alla settimana โ grida al telefono stizzito Zanotti in unโintercettazione โ in nessun albergo al mondo si spende cosรฌ!โ
โLui dice che รจ il padre padrone, vuole sapere tutto anche quante mele mangiano i bambini a Campisico โ dicono del prete due suoi soci nella cooperativa โ ma ti rendi conto figaโฆ io non posso andare a dire a un bambino se deve mangiare la mela o no?!โ
Si stringeva la cinghia anche sulla frutta, ma su molte altre cose invece i soldi venivano spesi in modo non molto diligente: โLui butta via i milioni โ commentano ancora i suoi collaboratori โ Ma sai che il cantante Congiu che non fa un cazzo, non fa niente sai che non fa assolutamente nulla e gli dร 3.000 euro netti al mese? Ha un costo per la cooperativa di quasi 100.000 euro annui solo luiโฆ cioรจ che senso ha una cosa del genere?โ
โChe senso ha che il suo autista prenda 1.000 โ si legge ancora nelle intercettazioni โ che il suo autista che non lavora cioรจ dice che fa lโautista ma lavorerร tre ore a settimana. Il rumeno Aurash figaโฆ Ionescu Aureilโฆ figa questo qua che lo ricatta in continuazione non so perchรฉ lo ricattaโฆ non so ancora perchรฉ lo ricatta, se uno รจ ricattabile qualcosa avrร fattoโฆ ehโฆ prende 1.500 gli hanno dato lโaumento e prende 1.500 euro al mese senza fare nienteโฆ non fa niente, niente!โ
Altri soldi invece venivano investiti per attivitร personali del sacerdote: โPadre Zanotti utilizza il denaro destinato allโaccoglienza dei migranti per mantenere in vita le attivitร commerciali e produttive create allโinterno della cooperativa โ si legge nelle carte delle indagini โ al solo fine di generare fondi neri dai quali poter attingere denaro per scopi personaliโ. Tra questi cโรจ unโattivitร di compravendita di mobili pregiati, allestita in un capannone a Barbata. Qui ci sono diversi mobili accatastati, alcuni donati da benefattori altri perรฒ, secondo gli inquirenti, comprati dallo stesso sacerdote con assegni: โTutti i soldi provento dellโaccoglienza dei migranti sono utilizzati dal prete โ affermano ancora due suoi collaboratori โ per mantenere in vita tutte le attivitร commerciali inserite nella cooperativa tra cui quella presso il capannone di Barbataโ.
Un quadro quindi, quello emerso dalle indagini avviate a Bergamo, drammaticamente chiaro. Che qualcosa non andava nelle strutture gestite da padre Zannotti lo si era intuito da tempo, da quando alcuni carabinieri avevano messo piede nel centro di accoglienza di Fontanella. Allertati per una violenza perpetuata da un ospite della struttura, i militari dellโArmi si erano giร allora resi conto delle condizioni dellโedificio. Da lรฌ poi sono partite inchieste volte ad accertare una storia adesso venuta quasi completamente a galla.
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