Stefano Bonaccini contro il governo: “Due miliardi alle regioni o interrompiamo i rapporti”
“O altri 2 miliardi o stop alle relazioni”. No, non è Matteo Renzi a minacciare il governo, ma Stefano Bonaccini. Il governatore dell’Emilia Romagna, seppure del Pd, non ha mai lesinato critiche a un esecutivo che fino a ora ha fatto ben poco per le regioni. E proprio in quest’ottica Bonaccini ha voluto affondare il coltello: “Con il Governo, lo dico da presidente della Conferenza delle Regioni, bisogna che arriviamo a un accordo perché o il Governo stanzia altri 2 miliardi di euro per le Regioni a statuto ordinario o altrimenti, noi interromperemo le relazioni istituzionali”.
Quello di Bonaccini, impegnato in una videoconferenza stampa per l’assestamento al Bilancio 2020, è un vero e proprio siluro. Che poi prova a “smorzare”: “Stiamo lavorando bene insieme, non ho dubbi che troveremo un accordo, ma le cose bisogna dirle con grande chiarezza”. Un diktat che fa di lui, a detta di molti al Nazareno, l’uomo giusto per guidare il Pd. Lo stesso Giorgio Gori, neanche poi velatamente, ha infatti chiesto un cambio di guardia ai vertici del partito. E Bonaccini, forse, alla scalata al Nazareno ci sta davvero pensando.