Fuga dal M5S: probabili altre tre uscite, al Senato i conti non tornano per il governo
Se non è fuga di massa, poco di manca. Il M5S vive la sua stagione più difficile, come dimostrano le fughe delle sue esponenti pentastellati, la deputata Alessandra Ermellino e la senatrice Alessandra Riccardi. Negli ultimi mesi i malumori tra i pentastellati sono infatti cresciuti e ci sono stati numerosi addii. Si assottiglia, quindi, sempre di più la squadra dei pentastellati. Ma in cantiere ci sono altre due possibili defezioni, al Senato, peraltro, dove la maggioranza inizia ad avere problemi di numeri. L’indiscrezione sulla possibile, ulteriore fuga dei grillini, arriva da un giornale in genere ben informato, l’Huffinghton Post.
La fuga dal M5S al Senato
Ma chi sono le due senatrici in uscita? Per il quotidiano on line si tratterebbe di Tiziana Drago e Marinella Pacifico, pronte a passare tra le fila della Lega. “E poi ci sarebbe anche un senatore, Mattia Crucioli, che potrebbe raggiungere Gianluigi Paragone al gruppo misto: “Qualora dovessi rendermi conto che non posso incidere me ne andrei”, scrive l’Huffinghton Post. Secondo le stesse fonti pentastellati, l’obiettivo sarebbe quello di terremotare Giuseppe Conte. La maggioranza assoluta è di 161 voti e la somma dei gruppi parlamentari che sostengono il governo porta a 160. I restanti voti sono ballerini, trattandosi dei senatori a vita e degli espulsi M5s.