Meloni: «Lorella Cuccarini non sarà confermata in Rai per motivi politici? È inaccettabile»
Monta l’onda di indignazione per le indiscrezioni sulla volontà della Rai di epurare Lorella Cuccarini per motivi politici. La notizia, rilanciata dal sempre informatissimo Dagospia, ha fatto balzare il nome della popolare showgirl fra i trend topic di Twitter. E, dopo giorni, ancora vi resiste, portando alla “più amata dagli italiani” sempre nuove attestazioni di stima, insieme allo sconcerto per la gestione grillina della tv pubblica. Dietro il pronosticato benservito, che lascerebbe il solo Alberto Matano a condurre La Vita in diretta, vi sarebbe infatti una manina pentastellata, che i più attenti osservatori delle cose di “mamma Rai” hanno identificato in particolare in quella del ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora.
La solidarietà di Giorgia Meloni
“Secondo indiscrezioni Lorella Cuccarini non sarà confermata in Rai per motivi politici. Escludere per cieca ideologia una professionista qualificata e amata è ingiustificabile. Epureranno tutti coloro che non si piegano a diktat partito? #iostoconlorella”, ha twittato anche Giorgia Meloni, rilanciando l’hashtag di solidarietà alla showgirl. È stato poi Guido Crosetto a ricordare che “quando una storia professionale come quella di Lorella Cuccarini viene umiliata per pregiudizio politico o ideologico, una nazione sana dovrebbe reagire. Dovrebbero farlo giornalisti, i politici, dipendenti stessi della sua azienda. Altrimenti si apre una ferita che infetta tutto”.
Cosa dà fastidio della Cuccarini?
Un pensiero al quale in molti si sono uniti: chi dichiarando di non voler più pagare il canone; chi sottolineando che “non è normale essere cacciati con più di 35 anni di carriera alle spalle soltanto per il proprio credo politico”. Cuccarini, però, ha fatto di più, come ricorda l’utente che si presenta come “bis bis”. “Difendo da sempre il diritto al lavoro per tutti. Però, cara Cuccarini – ha scritto “bis bis” – io non dimentico le tue scelte sovraniste e la frase ‘la famiglia è solo quella formata da una mamma e un papà’“. Una puntualizzazione illuminante sul fatto che, forse perfino più delle simpatie sovraniste, a dare fastidio della Cuccarini è il fatto che incarni e dia voce a un mondo valoriale di riferimento che dà fastidio a certi ambienti. E poco importa se quei valori sono gli stessi della maggior parte degli italiani, per i quali non a caso la Lorella nazionale è “la più amata”. Il diktat resta: la Cuccarini va epurata.