Giuseppe Conte, crisi di nervi a Palazzo Chigi dopo gli insulti in piazza: “Impossibile, impossibile”
Giuseppe Conte ha stancato anche gli italiani e si è visto nella giornata di mercoledì 10 giugno quando la folla – come svelato da un video de Il Tempo – lo ha accolta a suon di “buffone, buffone”. Una reazione che il premier, impegnato nella solita passerella da one-man show per un semplice caffè, non si aspettava. Tanto che al rientro a Palazzo Chigi, stando a quanto riportato da Augusto Minzolini sul Giornale, il premier si sarebbe sfogato così davanti alle telecamere: “È impossibile, impossibile!”.
Un “impossibile”, secondo Minzolini, che ricorda tanto i rien, cioè i “niente”, con cui Luigi XVI commentava nei suoi diari ciò che succedeva nei lavori degli Stati Generali del 1789. “Quelli – è il commento sarcastico di Gianni Cuperlo – non portarono bene a Luigi XVI, che finì sulla ghigliottina. Spero, comunque, che nei suoi innumerevoli stand up televisivi, il premier non rovini il prato verde di Villa Pamphili: sarebbe un peccato. È una politica che deprime” liquida la questione il già candidato alla segreteria del Pd.
Eppure nulla è impossibile, i sondaggi parlano chiaro: in un momento puoi essere alle stelle e il minuto dopo precipitare vertiginosamente. La parabola di Conte potrebbe essere alle battute finali e l’audizione della pm di Bergamo sulla mancata zona rossa ad Alzano e Nembro non è che l’esempio. Almeno questo è quello che torna a ribadire Minzolini.