Rocco Casalino, nel curriculum omette il lavoro per in canale di scommesse: un caso?
Dopo gli scandali e gli scandalucci degli ultimi anni, torna nel mirino il curriculum di Rocco Casalino, l’ex Grande Fratello assurto a portavoce del premier, Giuseppe Conte. Sul caso punta i riflettori Dagospia, che sottolinea come in nessun cv di Casalino sia mai comparsa un’esperienza lavorativa che risale al 2007-2008, quando lavorò per il canale di scommesse Betting Channel, così come dimostra un video caricato su YouTube nel 2010 ma che si riferisce a un periodo precedente (che potete vedere qui sotto).
Dago si domanda malizioso: “Ma come? In quel cv ha trovato spazio la non fondamentale esperienza di ‘inviato per Lamberto Sposini su Telenorba” e non gli avanzava una riga per citare i trascorsi nel mondo del gioco d’azzardo?”. L’impegno di Casalino era di due ore al giorno in tv per cinque giorni a settimana: ippica, lotto, giochi da banco, skill game, poker, casino, slot machine e scommesse sportive. Ogni giorno un tema, o meglio un gioco d’azzardo, differente.
E sull’omissione nel cv un sospetto sorge spontaneo. Dagospia fa notare come Casalino, insieme al M5s, ha sempre picchiato durissimo contro le società di scommesse e di gioco d’azzardo legale, tanto che fu il M5s a volerne vietare la pubblicità su tutti i media italiani. Ed è lo stesso Casalino che, di concerto con Conte, ha scelto di tenere chiuse le sale scommesse fino al 15 giugno, provvedimento che cozza in modo palese con la possibilità di giocare dal Gratta e Vinci dal tabaccaio (si pensi che i campionati stranieri stanno riprendendo e la Coppa Italia tornerà il 12 e 13 giugno).