Sequestrata CasaPound. La Raggi guida il blitz ma Grillo li voleva nei 5s

La tartaruga รจ senza casa. Le accuse dei magistrati romani nei confronti di Casapound sono di occupazione abusiva e associazione a delinquere finalizzata all’istigazione all’odio razziale.

Sedici indagati tra i militanti del movimento di estrema destra che dal 2003 occupa un palazzo a Roma, a due passi dalla Stazione Termini. L’immobile รจ stato sottoposto a sequestro preventivo dai magistrati della Capitale che indagano da un anno sull’associazione su impulso di due esposti presentati dall’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) e dall’Agenzia del Demanio. Sempre l’estate scorsa aveva fatto discutere il blitz della sindaca grillina Virginia Raggi che, insieme alla Digos e ai Vigili urbani, si era presentata davanti all’edificio occupato per chiedere ai militanti la rimozione dell’insegna che campeggiava sulla facciata. E solo pochi giorni fa la Raggi aveva scritto al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e al ministro della Difesa Lorenzo Guerini per accelerare l’iter di sgombero del palazzo dell’Esquilino (la sede posta sotto sequestro) di proprietร  del Mef e di un altro edificio a Ostia di proprietร  dell’Aeronautica Militare.

ยซรˆ un momento storico, una vittoria per la cittร ยป, commenta a caldo la sindaca. Che in un post su Facebook aggiunge: ยซPenso che la criminalitร  non si sia nascosta, io perรฒ vado avanti a testa alta e la contrastoยป. E ringrazia i magistrati: ยซDevo ringraziare la procura che ha fatto un ottimo lavoro, notificando un provvedimento di sequestro per l’immobile di Via Napoleone III e quindi anche lรฌ si va a ristabilire la legalitร ยป. Il M5s festeggia con la vicepresidente del Senato Paola Taverna, storico volto romano del Movimento e in corsa per la poltrona di capo politico: ยซQuesti signori hanno criticato, contrastato e negli ultimi giorni anche minacciato la nostra sindaca Raggi e la sua amministrazioneยป. Continua la Taverna: ยซOggi scopriamo il perchรฉ di questa loro agitazione. Sono abusivi e in quanto abusivi verranno sgomberati da quel palazzo per fare spazio alla gente onestaยป. Polemiche sulle minacce da parte di un account Fb alla Raggi: ยซIl tuo nome resterร  scritto nel libro nero dei camerati che hanno una buona memoriaยป. Dal Pd del Lazio si limitano ai complimenti alla Procura. Mentre i consiglieri regionali Chiara Colosimo, di Fratelli d’Italia, e Daniele Giannini della Lega rispettivamente accusano la Raggi di cercare di ยซrecuperare la fiducia di Zingarettiยป e di fare ยซla sceriffa a senso unicoยป. Casapound parla di ยซpressione politicaยป del M5s in vista della campagna elettorale romana.

Ma basta tornare indietro di qualche anno per osservare uno scenario diverso. In cui un Beppe Grillo tarantolato dalla frenesia dell’antipolitica non si faceva problemi a scambiare quattro chiacchiere amichevoli nei pressi del Viminale con il leader di Cpi Simone Di Stefano. Il quadretto si puรฒ vedere in un video ancora presente sul canale Youtube del M5s romano. Siamo nel gennaio del 2013 e pentastellati e tartarughe sono in attesa davanti al ministero per depositare i simboli elettorali in vista delle elezioni politiche. C’รจ anche un giovane e sorridente Alessandro Di Battista. Di Stefano chiede a Grillo se รจ antifascista. ยซรˆ un problema che non mi competeยป risponde il comico. Che spiega: ยซSe un ragazzo di Casapound volesse entrare nel M5s ci entra. Piรน o meno avete delle idee che sono condivisibiliยป. In un comizio di pochi giorni dopo Grillo prova a correggere il tiro, spiegando che gli iscritti ad altri movimenti non possono entrare nel M5s. Ma poi gli scappa: ยซAlla fine anche voi siete contro le banche e contro la casta…ยป

il giornale.it

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.