Palamara puntava al Pd? Tra baci e abbracci con vip e calciatori, spunta la chat dell’incontro con la Boschi
Non solo chat con i colleghi togati. A leggere le intercettazioni pubblicate sul Corriere della sera e riprese, tra gli altri, da Libero Quotidiano, Luca Palamara si rivela essere una vera superstar. Abile e arruolato in tutti i campi, dal mondo dei cantautori militanti all’universo del pallone. E sempre con un chiodo fisso: intervenire a 360 gradi in ogni settore chiave. E tra scambi di messaggi con gli allenatori. Battute con cantanti e attori. Appuntamenti via chat con Renzi e Boschi, dalle intercettazioni insomma emergono chiaramente le tendenze politiche del pm indagato per corruzione. E le sue ambizioni a largo raggio e lunga scadenza…
Palamara, le chat svelano l’auto-endorsment del pm: voleva scendere in campo col Pd?
Un messaggio arrivato chiaro e forte, quello di Palamara: secondo quanto riferito anche in queste ore da La Verità, il pm sarebbe stato pronto a scendere in campo a fianco del Pd. E a corredo di ipotesi e dubbi sul suo auto-endorsment, il quotidiano diretto da Belpietro, in un servizio rilanciato da Libero, scrive e riporta gli scambi telefonici. «Prossima settimana incontro con Luca (Lotti). E Matteo (Renzi), scriveva Cosimo Ferri», in quel periodo esponente dem nel partito dello stesso Renzi: siamo al 7 novembre 2018. E ancora, appena una settimana dopo: «Ho avuto lungo chiarimento con Luca. Organizza lui caffè. Con M». Quindi, come se la questione non fosse esaurita sufficientemente: «Ho ribadito – proseguiva Ferri – anche due obiettivi. Aperto su entrambi: sul primo non dà, però, garanzie perché non ne parlo (parli, ndr) con Zingaretti?». Il riferimento, plausibilmente, è al fatto che Luca Lotti non potesse garantire un posto sicuro alle europee del 2019.
L’appuntamento con la Boschi fissato con la collaboratrice di “M”
Non solo. Nel tempo i rapporti e i contatti tra Palamara e la sinistra si intensificano ulteriormente entrrando maggiormente nel merito delle aspettative riposte dal pm su incontri e scambi di idee. Secondo quanto riferisce sempre Libero, infatti, nel frattempo «il magistrato aveva incontrato anche Maria Elena Boschi. A darne la conferma una chat con Giovanna Boda, all’epoca dei fatti collaboratrice della stessa Boschi». «Ho appena parlato con lei – continua a riperticare e riportare il quotidiano diretto da Feltri –. Lei ha solo un dubbio non sulla partita, ma sulla sua presenza. Se mi chiami quando puoi ti spiego tutto e procediamo (e il riferimento è a una partita evento in provincia di Reggio Calabria del 2017 ndr).
«Domani alle 13, ok per te? Vuole parlarti»…
Poi, il riferimento a un possibile appuntamento in agenda si fa ancora più chiaro: «Per vostro incontro – specificava la Boda – lei propone domani alle 13 al Majestic saletta Chopin riservata per voi due. Ok per te? Vuole parlarti». E in calce un entusiastico «Siamo una squadra!», con punto esclamativo annesso a dimostrazione della sintonia in corso. fatto sta che, appena 24 ore dopo, Palamara riferendosi all’happening del giorno precedente, chiedeva alla Boda «se la sua interlocutrice fosse rimasta contenta». E la risposta della collaboratrice della Boschi non lascia margine a dubbi: «Lei sì! Mi ha detto: ci voleva questo incontro! Tu sei contento? È andata bene?»…
“Abbracci”, “congratulazioni”, “auguri”: le intercettazione di Palamara con cantanti e allenatori
Il Corriere della Sera, nelle due pagine dedicate alle intercettazioni che hanno come protagonista Palamara, parla di un iperbolico scambio di “abbracci”, “congratulazioni”, auguri, scambi di complimenti e congedi affettuosi, intercorsi tra il pm e una folla di vip e star dello spettacolo e del pallone. Secondo il Corsera, un profluvio di messaggi e attestazioni di stima tra Palamara e cantautori del calibro di Baglioni e Venditti. Attori come Raoul Bova, Anna Kanakis, e ancora Luca Zingaretti e Neri Marcorè. Un elenco interminabile di volti e nomi noti nel quale spuntano anche gli auguri a Giovanni Malagò, all’epoca appena nominato commissario straordinario della Lega di Serie A. Ma anche scambi di vedute con ex calciatori della Roma come Giuseppe Giannini o allenatori appena acquisiti dalla società giallorossa come Claudio Ranieri, a cui Palamara manda il suo, personale incoraggiamento: «Forza Claudio!»…Del resto il magistrato con Venditti va allo stadio. e insieme scambiano opinioni e battute su politica o sulla Roma. come quella ormai celebre: «Mattarella uno di noi». «Perché non ci compriamo Higuain?»…