Mascherine tricolori, migliaia di italiani in piazza contro il governo. A Roma in 500 a Piazza del Popolo
Roma, 23 mag – Come annunciato alcuni giorni fa, le Mascherine tricolori sono scese in piazza per il quarto atto della protesta che ha visto impegnati migliaia di nostri connazionali, da Nord a Sud. In quasi cento piazze italiane di tutta Italia i manifestanti hanno ribadito, in modo pacifico ma determinato, la propria contrarietà alle restrizioni del governo Conte e le misure economiche insufficienti per far fronte alla gravissima crisi economica e sociale in atto dopo i due mesi di lockdown sanitario che hanno paralizzato l’economia dello Stivale. «Questo governo deve andare a casa e la parola deve tornare al popolo», chiedono le mascherine nel loro comunicato di oggi.
Aumenta la partecipazione
Grande l’aumento di partecipazione popolare riscontrato agli appuntamenti di oggi; questo nonostante le difficoltà dovute al permanere, anche se parziale, delle misure di restrizione, che vanno a incidere anche sulle modalità di organizzazione delle manifestazioni. Grande presenza a Roma, dove in piazza del Popolo si sono date appuntamento circa 500 persone, e a Milano con quasi 200 persone in piazza 25 aprile. Ma la partecipazione è stata consistente anche in molte altre città come Aosta, Trento, Bolzano, Torino, La Spezia, Parma, Verona, Trieste, Ancona, Firenze, Perugia, L’Aquila, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo. Il prossimo obiettivo, fanno sapere le Mascherine, è l’organizzazione di una grande manifestazione nazionale a Roma.
Le Mascherine Tricolori a Roma
A Milano in piazza anche i ristoratori
In aumento anche le adesioni dei rappresentanti delle categorie più colpite dalla crisi connessa all’emergenza Covid-19. Nelle piazze interessante alla protesta sono intervenuti con la propria testimonianza ristoratori, baristi, operatori del turismo, proprietari di B&B, tassisti, ma anche lavoratori ancora in attesa della tanto sbandierata cassa integrazione, disoccupati, genitori in difficoltà.
Dove è la potenza di fuoco?
«A quasi tre mesi di distanza dalla chiusura totale, ci sono milioni di italiani che ancora non hanno visto un euro», si legge nel volantino diffuso in tutte le piazze. «Questo è inaccettabile! Siamo stanchi di sentire solo annunci da parte del governo, miliardi su miliardi che però restano solo sulla carta, “potenze di fuoco” che vivono solo nella fantasia di Giuseppe Conte». Dove sono i soldi della cassa integrazione in deroga? Dove è finito il bonus Inps atteso dalle centinaia di migliaia di autonomi?, si chiedono le Mascherine: «E i finanziamenti alle imprese? La maggior parte degli imprenditori non ha avuto accesso al credito. E il reddito di emergenza per disoccupati e persone in difficoltà? Ancora non si sa se, come e quando arriverà».
Le priorità del governo durante il lockdown sono state ben altre: dalla sanatoria per 600mila immigrati voluti dalla Bellanova all’impresentabile bonus monopattini: «Invece di regolarizzare 600 mila immigrati e pensare ai bonus per i monopattini, il governo dovrebbe mettere in campo risorse senza precedenti per salvare quei settori, come il turismo e la ristorazione, che rischiano letteralmente di scomparire». Il lockdown unito all’inefficienza dell’esecutivo ha posto la pietra tombale sul futuro di migliaia di imprese: «Nonostante la fase due, migliaia di attività non hanno riaperto. Serve il blocco degli affitti, la proroga della cassa integrazione e regole vere, ma che siano chiare e applicabili».1 di 49
Per finire, le Mascherine chiedono lumi sul futuro dell’istruzione: «E poi vogliamo sapere quale sarà il futuro dei nostri figli, come e quando riapriranno le scuole, se esiste una strategia, uno stanziamento di fondi. Qui si brancola nel buio, mentre il governo pensa solo a rendere perpetua la dittatura sanitaria e la limitazione della libertà, con il prolungamento dello stato d’emergenza fino a dicembre!»
L’elenco delle piazze italiane del 23 maggio
Roma Piazza del Popolo, Aosta Piazza Chanoux, Bolzano Piazza della Vittoria, Trento Piazza Battisti, Trieste Piazza Sant’Antonio, Udine Piazza San Giacomo, Gorizia Giardini Pubblici, Pordenone Via Mazzini, Torino Corso sebastopoli/angolo Corso Agnelli, Cuneo via Roma/fronte Duomo, Novara Parco Allea/monumento ai caduti, Biella Piazza Duomo, Vercelli Piazza Risorgimento, Verbania Piazza Pedroni, Casale Monferrato (AL) Piazza Martiri della Libertà, Tortona (AL) Piazza Malaspina, Verona Piazza Bra, Vicenza Piazza San Lorenzo, Padova Prato della Valle, Belluno Piazza dei Martiri, Vittorio Veneto (TV) Piazza del Popolo, Portogruaro (VE) Piazza della Repubblica, Porto Tolle (RO) Largo Europa, Milano Piazza XXV aprile, Brescia Piazzale Arnaldo, Bergamo Piazza Cavour/Teatro Donizetti, Mantova Piazza Virgiliana, Varese Piazza Repubblica, Cremona Piazza Stradivari, Voghera (PV) Piazza Duomo, Cesena Piazzetta M.Alboni/barriera, Forlì Piazza Saffi, Firenze Piazza San Firenze, Lucca Piazza Napoleone, Pistoia Piazza San Francesco, Grosseto Piazza del Duomo, Arezzo Piazza San Jacopo, Siena Piazza Salimbeni, Pisa Piazza Santa Caterina, Massa Largo Matteotti, Viareggio (LU) Piazza Piave, Perugia Piazza IV Novembre, Terni Piazza dell’Orologio/Largo Don Minzoni, Ancona Piazza Cavour, Ascoli Piceno Piazza Ventidio Basso, Pesaro Piazza Europa, Macerata Piazza Cesare Battisti, L’Aquila Fontana Luminosa, Chieti Piazza Theate Center, Lanciano (CH) Piazza E.D’Amico, Sant’Egidio alla Vibrata (TE) Piazza Umberto I, Isernia Piazza Veneziale, Frosinone Largo Turriziani, Viterbo Piazza della Repubblica, Rieti Piazza Mazzini, Latina Viale Italia, Gaeta (LT) Piazza Carlo III, Anagni (FR), Napoli Rotonda Diaz, Bari Piazza Diaz, Lecce Piazza Mazzini, Reggio Calabria Via Marina/Rosa dei Venti, Lamezia Terme (CZ) Corso Nicotera/zona Bertucci, Palermo Piazza Verdi, Catania Piazza Palestro, Siracusa Piazza Santa Lucia, Cagliari Piazza Costituzione, Sassari Piazza d’Italia, Porto San Giorgio (Fm) piazza Mentana ore 16, Fabriano (An) piazza del Comune, La Spezia, Bologna, Parma, Piacenza
Cristina Gauri