Sondaggio Ixè, Pd e M5S non possono vincere le elezioni: l’analisi delle cifre dice Lega-FdI
La partita elettorale si giocherà ancora tra cinque partiti. Lo scrive Italia Oggi, che nell’edizione odierna ha analizzato l’ultimo sondaggio realizzato da Ixè per Cartabianca, la trasmissione in onda su Rai3. Se le intenzioni di voto non subiscono grandi variazioni e la fiducia nei confronti dei leader nazionali è ormai ben delineata (con Conte primo, seguito dalla Meloni e da Salvini), più interessante è il discorso di coalizione. Nonostante un evento catastrofico come il coronavirus tenda a favorire il consenso di chi è attualmente al governo, allo stato attuale la sinistra non ha alcuna possibilità di vincere un’eventuale sfida elettorale.
Ne è una prova evidente la vicenda delle mozioni di sfiducia contro il ministro Alfonso Bonafede, che è finita a tarallucci e vino perché nessuno, Matteo Renzi in primis, intende andare a casa con la certezza di non tornare più al governo. Dal sondaggio Ixè emerge infatti una differenza molto importante tra i voti dei due partiti collocati nell’area di governo (Pd e M5S, per un totale di 35,8% al quale si può aggiungere il 2,5% della Sinistra) e i tre nell’area di opposizione (Lega, FdI e Fi insieme arrivano al 45,8%). Per ora Giuseppe Conte sembra poter dormire sonni tranquilli perché all’orizzonte non si vede una diversa maggioranza senza passare per le urne, ma è solo una questione di tempo prima che il centrodestra arrivi a Palazzo Chigi per la porta principale.