Fontana smonta le balle dei 5Stelle: «La verità sull’ospedale in Fiera è un’altra e non la dicono»
«Le fake news che leggo e sento in continuazione, prodotte e sponsorizzate per opportunismo politico, sono pericolose».Lo scrive il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sulla sua pagina Facebook. «L’ospedale in Fiera è stato realizzato per essere un paracadute d’emergenza. Rientra tra le strutture, richieste dal governo, per l’incremento delle terapie intensive su piano nazionale anti-Covid. Come tutti i poli realizzati a tale scopo, è una sicurezza per un’eventuale nuova ondata. Che spero non ci sarà».
Fontana: «In tutt’Italia gli ospedali Covid»
«In tutta Italia sono stati realizzati degli ospedali Covid. Molti di essi ad oggi vuoti. Tutti inutili?», incalza Fontana. «In Lombardia, in piena emergenza, da 718 posti di terapia intensiva abbiamo raggiunto quota 1.800. Abbiamo cercato con grande difficoltà ventilatori in tutto il mondo. Facendo fronte a questa emergenza ora dopo ora. Molte di queste postazioni sono state realizzate all’interno delle sale operatorie. Ora, con la minore pressione sulle strutture ospedaliere, le sale tornano alla loro funzione. Ci sono operazioni programmate e urgenze».
La struttura ha visto l’impegno di tanti volontari
La struttura, attualmente in funzione,è stata realizzata «in tempi rapidissimi grazie all’impegno di centinaia di persone. Anche volontariamente in tanti hanno offerto il proprio contributo». Lo sottolinea la Fondazione Fiera Milano. Hanno collaborato all’opera 110 fornitori e 829 tra tecnici e maestranze. Tutte persone che hanno lavorato «costantemente, senza sosta, 24 ore su 24»..
L’emergenza non è scomparsa e bisogna essere pronti
Per Fontana, «far credere che l’emergenza sia scomparsa e che questo ospedale possa essere smontato domani» è pericoloso. «Porta con sé il pericolo del prematuro totale ritorno alla normalità». Non solo. Aumenta «l’illusione di esserci lasciati alle spalle questa brutta esperienza e ora poter fare qualsiasi cosa. Non è cosi».
Fontana: gli attacchi mi hanno amareggiato
«Sono abbastanza esterrefatto dalla serie di violenti attacchi che rivolgono quotidianamente alla Lombardia. La cosa si sta ripetendo da giorni e settimane», incalza il governatore. «Inizio a pensare che oltre a una questione di carattere politico ci possa essere anche qualcosa nei confronti di una regione che si è sempre evidenziata per la sua capacità di affrontare i problemi. E questo mi ha amareggiato».