Alfonso Bonafede, Maria Giovanna Maglie: “Come si cambia per non morire”
Ve lo ricordate quando, tre anni fa o giù di lì, Alfonso Bonafede, allora deputato M5s e vicepresidente della commissione Giustizia della Camera, affermava: “Se c’è un sospetto anche chi è pulito si dimetta”? Già, il peggio dei manettari, puro grillismo, scuola Marco Travaglio, il giustizialismo più bieco. Bene, si tratta dello stesso Bonafede che, travolto dai sospetti, si è tenuto ben stretto la poltronissima di ministro della Giustizia. Ma a ricordare al Guardasigilli le sue parole, oggi più che mai un boomerang che gli torna dritto dritto in fronte, ci pensa Maria Giovanna Maglie, che posta su Twitter un vecchio articolo che riporta le parole di Bonafede che tanto fecereo discutere. E chiosa: “Come si cambia per non morire, come si cambia per non soffrire”. Nulla da aggiungere, vostro onore.Mariagiovanna Maglie@mgmaglie
Era solo 3 anni fa che #Bonafede ci ammaestrava con: “Se c’è un sospetto anche chi è pulito si dimetta. E notate l’indice sollevato a monito”. Come si cambia per non morire come si cambia per non soffrire…https://www.repubblica.it/politica/2016/01/12/news/alfonso_bonafede_se_c_e_un_sospetto_anche_chi_e_pulito_si_dimetta_-131091415/ …Alfonso Bonafede: “Se c’è un sospetto anche chi è pulito si dimetta”Il deputato del Movimento cinque stelle e vicepresidente della commissione Giustizia della Camera: “A Quarto non siamo davanti a un caso lieve, ci sonorepubblica.it3.338Informazioni e privacy per gli annunci di Twitter1.537 utenti ne stanno parlando