Il delirio della Fornero sugli occhiali di Salvini: «È il suo sosia buonista, quello vero l’hanno chiuso»
Basta un paio di occhiali ed Elsa Fornero parte per la tangente. Gli occhiali sono quelli che Salvini indossa ultimamente. L’ex ministro del Lavoro non si placa e ingaggia ormai quotidianamente un duello personale con il leader della Lega. Ora addirittura si trasforma in un consulente d’immagine pur di gettare una buona dose di veleno. Non si erano ancora placate le polemiche sulle “lacrime parallele” tra la ex ministro del lavoro montiana e quelle del ministro Bellanova. Due pianti che hanno – uno a suo tempo, l’altro adesso – irritato i tanti italiani in difficoltà nera, per i quali nessuno piange.
La Bellanova, al solo paragone con la Fornero, la lady “lacrime e sangue” delle pensioni, non solo si sentì onorata, visto che Dio le fa e poi le accoppia. Ma poi sputò veleno contro Salvini: “Mi farebbe male il paragone con Salvini non con la Fornero”, dichiarò con stizza e avversione immotivate dal contesto. Ora siamo alla fase 2, al commento della Fornero sulle lacrime della Bellanova.
Fornero: “Look da professorino…”
“Bellanova commossa? L’ho vista e apprezzata, si è trattato di un momento di emozione successo a lei e anche a me”, ha dichiarato la Fornero a Rai Radio1. Ma non finisce qui. Il parallelismo con il pianto del ministro delle Politiche agricole va fino in fondo. E parte dunque l’attacco a Salvini: “Matteo Salvini non perde un’occasione per dire la cosa sbagliata, anche adesso che si è messo il look da professorino” con gli occhiali.
Gli occhiali di Salvini
La Fornero in versione “look-maker” dà una spiegazione degli occhiali del leader della Lega. A ognuno di noi verrebbe in mente una cosa banale: che gli occhiali servano per vedere meglio. Invece la Fornero dà un’altra spiegazione, più deteriore, come sbagliarsi. Salvini indossa gli occhiali “per darsi una parvenza, per far dimenticare l’immagine di sé con le felpe o a torso nudo sulle spiagge, che era veramente abbastanza brutta”. Sembra di sentire Lilli Gruber che ad Otto e mezzo fustigava Salvini in maniera ossessiva sulla sua “pancia di fuori al Papeete”.
“C’è dietro Giorgetti”
Ma non è finita qui. Ora viene il delirio: “Mi viene il dubbio – ha continuato Elsa Fornero in radio- che ogni tanto il Salvini vero lo chiudano in una stanza e mandino in giro un sosia buonista con gli occhiali”. Ma che immaginazione: consulente di moda e pure sceneggiatrice di spy story. Non solo, aggiunge che è “un’operazione curata da Giorgetti: “A chi tiene al partito, ha buonsenso e senso delle istituzioni, fa dispiacere che il partito sta perdendo, e sta perdendo per una perdita attribuibile al capo”. Insomma, anche il numero due della Lega entrerebbe nelle trama da film della Fornero.
Replica di Salvini
“Parole che si commentano da sole. Da un ministro ci si aspetterebbe impegno e sofferenza innanzitutto per i cittadini italiani, per i disoccupati, i cassintegrati, le partite Iva che hanno ricevuto poco o nulla. Mi sembra un’Italia al contrario”. Replica di Salvini. Gli occhiali -buonisti o meno – interessano poco a che non potrà aprire negozi e aziende; a chi brucia la sua merce ormai inutile. Che interessino alla Fornero dà la misura di quanto a lei interessassero poco le difficoltà vere degli italiani. Nelle mani di chi siamo stati…