“Una Nazione”. Il libro-intervista a Simone Di Stefano edito da Altaforte è già un successo
Roma, 15 maggio – L’Italia deve tornare a essere una nazione libera esovrana. Questo il messaggio che Simone Di Stefano, già segretario delmovimento CasaPound Italia, affida alle pagine del nuovo libro-intervista scritto da Valerio Benedetti, con prefazione dell’europarlamentare Antonio Maria Rinaldi.Il coronavirus si è abbattuto come un uragano sulle strutture politiche di tutto il mondo globalizzato. Il governo Conte non è stato all’altezza dell’emergenza, mentre l’Unione Europea e altri organismi sovranazionali si sono squagliati come neve al sole. Gli unici che si sono salvati nella burrasca sono stati gli Stati nazionali e sovrani, di cui i globalisti avevano con troppa fretta diagnosticato la morte. Insomma, la sovranità, sia politica che monetaria, è di nuovo la centro del dibattito pubblico. Ed è per tutti questi motivi che tornaprepotentemente d’attualità la figura di Simone Di Stefano, uno dei volti più noti e coerenti del sovranismo italiano.
Fuori da Ue ed Euro
Abbandono dell’Ue e uscita dall’euro, intervento pubblico nell’economia e salde coordinate identitarie: sono sempre stati questi i suoi cavalli di battaglia. E ora che gli ultimi eventi gli stanno dando ragione, la sua voce arriva come una sentenza sul fallimento del globalismo e dei suoi dogmi. Viste le centinaia di richieste ricevute dopo l’annuncio fatto dallo stesso Di Stefano, il libro, edito da Altaforte Edizioni è destinato adiventare un successo. Nella giornata di oggi l’hashtag #UnaNazione è entrato in tendenza su Twitter, a dimostrazione di come il tema della sovranità e della lotta al globalismo sia centrale, sopratutto in un periodo come questo dove si sta profilando all’orizzonte un nuovo totalitarismo: quello sanitario. Il testo è stato reso disponibile in prevendita sul sito www.altafortedizioni.it.Lorenzo Cafarchio