Paolo Becchi sul decreto Rilancio: “Nessuno si è accorto che il governo prolunga lo Stato di emergenza fino al 2021”
Giuseppe Conte ha annunciato in pompa magna il decreto Rilancio da 55 miliardi. Bene, anzi benissimo a patto che stavolta i soldi arrivino davvero a tutti e soprattutto in tempi rapidi, perché gli italiani non possono più aspettare dopo mesi di lockdown. Tra le pagine del dl c’è però un aspetto del quale quasi nessuno parla, ma che è stato evidenziato da Paolo Becchi: “Ma è possibile che nessuno si sia reso conto del fatto che nel decreto è previsto il prolungamento sino a gennaio 2021 dello stato di emergenza?”. Non che faccia una grandissima differenza, se si considera che il governo lo aveva prolungato già a gennaio senza però fare nulla per evitare di essere poi travolto dal virus tra fine febbraio e inizio marzo. “Il vero problema del decreto – ha poi aggiunto l’editorialista di Libero – è che è privo di una visione di Paese. Assomiglia a un milleproroghe dove c’è dentro di tutto, ma non è un progetto che guarda al futuro”.