Silvia Romano, il retroscena: Luigi Di Maio non sapeva nulla della liberazione
Dopo 18 mesi, Silvia Romano è stata liberata. La cooperante milanese, rapita nel novembre 2018 in Kenya e in mano da mesi ad Al Shabaab, tornerà in Italia oggi, domenica 10 maggio, l’atterraggio è previsto a Fiumicino per le 14. Una bellssima notizia, quando da tempo ormai in molti avevano perso le speranze di riportarla a casa e sottrarla alle grinfie del gruppo jihadista. Ma, si apprende, dalla fine di novembre i servizi segreti italiani avevano la certezza che fosse viva. E in questa bella storia, però, c’è un dettaglio che fa riflettere. E che riguarda Luigi Di Maio. Un dettaglio di cui dà conto Repubblica: il grillino, ministro degli Esteri, non sapeva nulla. Il quotidiano infatti fa sapere che Silvia romano dopo la liberazione è stata portata al compound delle forze internazionali, da dove gli uomini dell’Aise – che fino a quel momento avevano mantenuto il massimo riserbo – hanno dato la notizia della sua liberazione. A quel punto, Giuseppe Conte ha twittato: “Silvia è libera”. Ma in quel momento, quando il premier comunicava la notizia all’Italia, Di Maio ancora non era stato informato di nulla: circostanza che ci permette di comprendere in modo plastico, istantaneo, quanto Di Maio alla Farnesina non venga preso sul serio. Poco più di una figurina…