Conte ha un nuovo fan: il fondatore delle Brigate Rosse, Alberto Franceschini
Incredibile ma vero, in questa fase di paura e sofferenza, tocca ascoltare anche i profeti della sinistra extraparlamentare e terrorista. In veste di sponsor del governo. Eโ il caso del fondatore delle Brigate Rosse,ย Alberto Franceschini, che con Renato Curcio e Mara Cagol fu tra le prime menti operative dellโorganizzazione che seminรฒ morti e sangue negli anni Settanta e Ottanta.
Le parole di Alberto Franceschini
Alberto Franceschini, attualmente libero dopo diciotto anni di galera, bontร sua, assolve gli italiani alle prese con il lockdown da coronavirus. โGli italiani si stanno comportando con dignitร e intelligenzaโ, diceย allโAdnKronos. E spiega: โSiamo sempre bloccati, ma รจ stata fatta una scelta che era impossibile non fareโ, sottolineando la necessitร di misure di contenimento sociale per affrontare il coronavirus.
Poi lโex capo brigatistaย difende il governo Conte e attacca lโopposizione: โLe polemiche sulla mancanza di libertร , fatte dalla destra sono strumentali, certo Salvini e gli altri fanno la loro parte, ma ma รจ indubitabile che ogni giorno muoiono 200-300 personeโ.
Gli attacchi al Secolo dโItalia
Lo scorso anno lโex leader delle Brigate Rosseย si era scagliato contro il Secolo dโItalia, che aveva protestato per la sua presenza, a un convegno su Aldo Moro, previsto a Bari. Invece di indignarci noi, a suo parere, era lui a doversi indignare per il โpolveroneโ sollevato dal nostro quotidiano.
Negli anni Novanta, dal carcere, aveva rivendicato i suoi crimini, tra cui il rapimento e lโuccisione di Aldo Moro, materialmente portata a termine da altri membri delle Brigate Rosse. Franceschini, pur ammettendo gli errori commessi dalle Br, compreso lโomicidio di Moro, non si รจ mai pentito pubblicamenteย di quanto fatto.
Franceschini fu condannato per concorso morale ancheย nel duplice omicidio di due attivisti missini, Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci, durante unโ irruzione nella sede del Msi di Padova, il 17 giugno del 1974.