Coronavirus, spunta il video di Grillo con la mascherina già a dicembre. La Lega: “Immaginiamo che i M5s e il governo sapessero della pandemia”
C’è un video che torna in auge e che, se visionato oggi, getta inquietanti ombre su Beppe Grillo. Si tratta del filmato che riprende il fondatore del Movimento 5 Stelle con la mascherina già a dicembre. Un dettaglio che non è passato inosservato, ai tempi, agli occhi dei cronisti che hanno subito chiesto spiegazioni su quell’insolita protezione. “Per i batteri dei vostri microfoni” ha chiosato Grillo. Ma i dubbi ad oggi, dopo quanto successo a causa del coronavirus, si fanno più intensi. A maggior ragione se si viene a sapere che il pentastellato, qualche settimana prima, aveva incontrato l’ambasciatore cinese a Roma per una cena. Una tempistica strana, visto e considerato che – come scrive il South China Morning Post – in quel periodo a Pechino la pandemia era già scoppiata.
“La Lombardia – rende noto il deputato della Lega, Paolo Grimoldi – andrà avanti nella sua richiesta di danni, partendo da una prima richiesta di 20 miliardi, alla Cina per le devastanti conseguenze del coronavirus, di cui le autorità cinesi erano al corrente almeno da dicembre. Anche se il timore concreto è che ne fossero a conoscenza anche i vertici del Movimento 5 Stelle”. E ancora: “Beppe Grillo, lo scorso 17 dicembre, girava a Roma utilizzando una maschera e lui stesso affermava che gli serviva per proteggersi dai virus. Guarda caso pochi giorni prima il loro ministro Di Maio era stato in pellegrinaggio a Pechino e lo stesso Grillo si era recato più volte all’ambasciata cinese, per cui possiamo immaginare che i Cinque Stelle, e quindi il loro Governo, avessero notizie sul virus che agli italiani venivano taciute.