Coronavirus, in Calabria zero contagi nelle ultime 24 ore
La Calabria per la prima volta ha registrato zero contagi. L’ufficializzazione del dato è arrivato direttamente dalla diffusione del bolletino regionale nella giornata di oggi.
I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore hanno dato esito negativo, nonostante però i decessi siano aumentati rispetto a ieri. In tutto sono stati eseguiti 35.975 tamponi di cui negativi sono risultati 34.863. Sul territorio i casi positivi sono: Catanzaro riporta 46 in reparto, 2 in rianimazione e ben 66 in isolamento domiciliare. La provincia di Cosenza ha invece 25 in reparto con 298 in isolamento domiciliare. Reggio Calabria invece 21 in reparto, 2 in rianimazione e 131 in isolamento domiciliare. In totale i soggetti in quarantena volontaria sono 6.078 su tutto il territorio distribuiti così: 1.017 a Cosenza, 1.684 a Crotone, Catanzaro 1.885, Vibo Valentia 238 e Reggio Calabria 1.254.
I casi di Catanzaro sono però da prendere come soggetti provenienti da altre strutture, si legge sull’Agi, che nel tempo sono stati dimessi. Infatti
Il dato si va a collocare proprio nel mezzo del dibattito tra Roma e la governatrice della regione Santelli la quale è convinta che il suo territorio debba ripartire quanto prima, proprio dai bar e dai ristoranti che il governo invece vuole ritardare ad aprire.
Jole Santelli ha infatti anticipato l’apertura di alcune attività commerciali su tutto il territorio della Calabria: “In regione è consentita la ripresa delle attività di bar, pasticcerie, ristoranti, agriturismo con somministrazione esclusivamente attraverso tavoli all’aperto”. Il governo ha fatto partire una diffida contro la governatrice, il ministro degli Affari regionali Boccia ha commentato dicendo che: “Se quest’ordinanza non dovesse essere ritirata sicuramente verrà impugnata”. Di contro, la maggior parte dei sindaci calabresi hanno ribattutto firmando norme molto più limitanti di quelle regionali e andando così ad omologarsi a quanto disposto da Roma. E dopo gli ultimi dati sulla Calabria, secondo quanto riporta l’Agi, fonti di governo avrebbero nuovamente puntato il dito contro la Santelli affermando che nella sua Regione sarbbero stati eseguiti pochi tamponi. In Calabria pochi contagi ma anche perchè pochi tamponi. Fonti di maggioranza fanno notare che su quasi 2 milioni di abitanti sarebbero stati fatti in Calabria solo 37mila 928 tamponi, a fronte degli 83mila effettuati in Trentino alto Adige, che ha la metà della popolazione. E anche del Friulii Venezia Giulia dove i controlli sono stati, indicano i dati, viene spiegato, 73mila. Per altro fonti sempre di maggioranza, fanno ancora notare che alla Calabria sono stati fatti arrivare dalla Protezione civile, ben 83mila e 600 tamponi. Insomma il braccio di ferro prosegue e non finirà certo qua…
il giornale.it