Otto e Mezzo, Marco Travaglio elogia Berlusconi: “Mai detto che sia un cafone”. Nel nome di Giuseppe Conte
Clamoroso, ora Marco Travaglio si è “convertito” a Silvio Berlusconi. Le cose sono un attimo più complesse, ma quella è la sostanza. Il punto è che il leader di Forza Italia, come è noto, tra i leader dei partiti di opposizione è quello che usa toni più concilianti col governo e con Giuseppe Conte nei momenti della gestione dell’emergenza coronavirus, si pensi in particolare al “sì” al Mes del Cav per le spese mediche e sanitarie. E poiché la missione di Travaglio è difendere, sempre e comunque e ad ogni costo, Giuseppe Conte, ecco che d’incanto Berlusconi diventa “buono”. Dopo anni passati a insultarlo, a dileggiarlo, a infangarlo, Travaglio – ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo – afferma: “Non ho mai detto che sia un cafone, Berlusconi sta facendo opposizione educata”. Insomma, per Travaglio il Cav ora è un gentleman. E ancora: “Tutte le opposizioni europee ora sono così, certi toni stonano anche rispetto all’elettorato di centrodestra”, conclude.