«Metti la mascherina»: il rom “nervoso” riduce il vigilante una maschera di sangue. Un pugno gli spacca il naso
Ancora un rom violento. Ancora una reazione di cieca brutalità. Il teatro della feroce aggressione inferta da un giovane rom a un vigilante nell’esercizio delle sue funzioni, è l’ipermercato Oasi di Lanciano (Chieti). La notizia, riferita da Abruzzo Live e rilanciata dal sito de Il Giornale, è una di quelle che indignano e preoccupano, e non solo in giorni di emergenza coronavirus… Succede tutto nel giro di pochi, concitati minuti. Attimi di terrore e di violenza cieca, scaricata dal rom contro un povero addetto alla sicurezza del centro commerciale.
Rom pesta il vigilante che lo richiama a indossare la mascherina
In realtà i giovani nomadi protagonisti negativi della vicenda, sono due. Due fratelli che, ieri pomeriggio intorno alle 16, erano in coda fuori l’ipermercato abruzzese, in mezzo a tanti altri clienti in fila in attesa del proprio turno per poter entrare a fare la spesa. Durante un controllo di rito, l’addetto alla sicurezza si accorge che uno dei due rom non indossa la mascherina, contravvenendo alle disposizioni di sicurezze imposte in questo periodo di emergenza epidemiologica. Così, avvicinandosi ai due, esorta il ragazzo senza dpi a correre ai ripari. «Dovete mettervi la mascherina», prova a dire il vigilante richiamandoli all’ordine. L’avesse mai fatto… Scatta immediatamente la reazione del rom. Improvvisa e assolutamente spropositata.
Una scena violenta: il viso del vigilante è una maschera di sangue
Il ragazzo, apprendiamo dai siti citati, s’innervosisce subito al rimprovero dell’addetto alla sicurezza interna. Comincia ad andare su di giri e la situazione degenera. Il richiamo diventa accesa discussione e l’alterco degenera in violenta aggressione. Il giovane rom sferra un pugno al volto al dipendente dell’ipermercato e gli spacca il setto nasale. Poi, non contento, continua a infierire sull’uomo nel frattempo caduto in terra per il colpo ricevuto e il dolore. Il viso della vittima è una maschera sangue, ma l’aggressore continua a sferrare colpi e botte alla cieca. Percosse che costringono il vigilante, un 26enne, a ricorrere alle medicazioni del pronto soccorso.
Sul posto arrivano uomini del 118, agenti di polizia e carabinieri
Le persone in fila, infatti, scioccate dalla scena cruenta, si affrettano a chiamare un’ambulanza del 118 che, giunta sul posto, dopo aver approntato le prime cure, trasferisce la vittima dell’aggressione all’ospedale Renzetti di Lanciano. Nel frattempo all’ipermercato, dal commissariato di via R. Perretti e dalla caserma più vicina arrivano anche polizia, carabinieri e agenti della polizia locale. I due rom vengono fatti salire a bordo di una volante e condotti negli uffici della centrale. I due potrebbero essere ora indagati per lesioni personali. Alle indagini saranno molto utili i video registrati dalle videocamere di sorveglianza della zona.