Sì al Mes, anche se Conte non lo dice. Lega-FdI all’attacco: “Ipoteca sul futuro”
Roma, 24 apr – Come avevamo previsto, il Consiglio europeo si è risolto in un nulla di fatto per quanto riguarda i soldi veri per l’emergenza coronavirus – con un fantomatico Recovery fund di cui si discuterà a giugno e che nel caso si attiverà nel 2021 – e soprattutto con una sconfitta per l’Italia, che non fa altro che dire sì al pacchetto dell’Eurogruppo: Mes “light”, Bei, Sure. Ecco perché il premier Giuseppe Conte ieri sera ha tenuto una conferenza stampa lampo. Una toccata e fuga. Una fuga dalla realtà, soprattutto. Perché l’Italia diceva “no al Mes e sì agli eurobond” e invece niente eurobond. Ma il sì al Mes c’è eccome, con tutto quello che comporta in termini di commissariamento dell’economia, semmai il governo giallofucsia dovesse fare ricorso a quel Fondo salva Stati che a dispetto del nome gli Stati li rovina. Una sconfitta dell’Italia spacciata per vittoria. Un sì al Mes che nemmeno si può sussurrare perché i 5 Stelle sono contrari e Conte ha bisogno di tenerli buoni.
La mini-diretta Facebook di Conte per (non) dire che è successo al vertice Ue
Conte su Facebook fa una mini-diretta in piedi e celebra la vittoria sul Recovery fund, definito “urgente e necessario” ma che per adesso è solo fuffa e zero euro. Poi con non poca autoindulgenza afferma: “Devo dire la verità, la nostra iniziativa, con la lettera firmata dagli altri 8 Paesi, è stata molto importante. Perché uno strumento del genere era assolutamente impensabile fino ad adesso. Renderà la risposta europea – ci auguriamo – molto più solida, molto più coordinata, molto più efficace”. Fine: poco più di un minuto per (non) dire quello che è successo veramente al Consiglio europeo.
Salvini: “Drammatica ipoteca sul futuro dei nostri figli. Da Conte solo fake news”
Durissima la reazione delle opposizioni. “Approvato il Mes, una drammatica ipoteca sul futuro dell’Italia e dei nostri figli. Di tutto il resto, come il Recovery fund, si parlerà solo più avanti, ma già si delinea una dipendenza perenne da Berlino e Bruxelles“. E’ il commento di Matteo Salvini su Twitter. “Sconfitta, fallimento, disfatta, oltretutto avendo impedito al Parlamento di votare, violando la legge. Le promesse del governo di non usare il Mes? Gli impegni, gli attacchi, le promesse di Conte? Erano solo fake news. Ladri. Ladri di Futuro, di Democrazia, di Libertà“, rincara la dose il leader della Lega.
Meloni: “Conte non ha il coraggio di dirlo ma c’è l’attivazione del Mes”
“Conte non ha il coraggio di dirlo, ma nel documento finale del Consiglio Ue, in barba a tutte le dichiarazioni che Conte e il governo hanno fatto, c’è l’attivazione o comunque l’utilizzo del Fondo salva Stati. E’ come se ci stessero spingendo verso questa trappola”, è l’accusa di Giorgia Meloni a Piazzapulita su La7. “Conte ci aveva abituato a conferenze stampa fiume per decantare le lodi dei suoi provvedimenti, tutti peraltro di scarsissimo impatto. Il fatto che abbia liquidato in pochi minuti gli esiti di un appuntamento fondamentale è una dimostrazione, temo, dell’ennesimo buco nell’acqua a livello europeo. Forse in fondo se ne vergogna anche lui“, fa presente la leader di Fratelli d’Italia riferendosi alla conferenza-lampo di Conte. La Meloni concorda con Salvini su quello che è stato il vero risultato del vertice europeo: “Mentre il Fondo per la ripresa viene declinato al futuro e con contorni ancora tutti da definire, l’unica cosa certa è che tra pochi giorni sarà operativo il Mes con le sue condizionalità tutt’altro che light“. Altro che vittoria, sottolinea la leader di FdI: “Dove sono i soldi per gli italiani? Quando arrivano dall’Europa i soldi per ricostruire?“, chiede a Pd e M5S che esultano, nonostante la sconfitta al vertice Ue. Ecco perché – ci va giù pesante la Meloni -“visto che i soldi non ci sono, siete ridicoli“.
Forza Italia: “Ancora una volta la Ue ha deciso di non decidere”
Come sempre, l’altro partito di opposizione, Forza Italia, adotta toni molto più morbidi: “Ancora una volta l’Ue ha deciso solo di rinviare le decisioni. I grandi dell’Europa hanno deciso di non decidere. Mentre loro preferiscono rinviare nuovamente ogni scelta, gli italiani aspettano ancora qualcosa di concreto“, dice la vicepresidente del gruppo azzurro al Senato, Licia Ronzulli. Per il leader di FI Silvio Berlusconi, che giorni fa ha aperto al Mes mettendosi a disposizione della maggioranza giallofucsia, “l’uso del Meccanismo europeo di stabilità, l’attuazione del fondo Sure e degli altri nuovi strumenti, come, per esempio, il Recovery fund, devono aiutare quei Paesi che, come l’Italia, risentono maggiormente della pandemia del coronavirus. Riteniamo che l’Europa debba dimostrare solidarietà nel proprio interesse”. E alla fine, dopo giorni di silenzio su questa posizione inconciliabile da parte di Forza Italia, Salvini commenta: “Mi è dispiaciuto sentire” da Berlusconi “parole non dico di sostegno, ma di vicinanza ad alcune scelte fatte dal governo di sinistra sul Mes”.
Adolfo Spezzaferro